Infoplus convincente nella lunga sfida contro Seregno

Nicolia, Rigo e Videla, doppiette da spettacolo con gli applausi di un gran pubblico.

Scritto da Hockey Bassano - Pubblicato il 13/03/2005 - Ultima modifica
INFOPLUS BASSANO HOCKEY 54 - HC SEREGNO = 8-4 (1¡ tempo: 4-2; 2¡ tempo: 4-2)
Infoplus Bassano Hockey 54: Massimo Cunegatti, Pierluigi Bresciani (1), Dario Rigo (2), Alberto Orlandi (1), Mauricio Videla (2) - Entrati: Carlos Nicolia (2), Martin Montivero - Non entrati: Davide Bertapelle
Seregno: Andrea Ortogni, Samuel Amato, Giacomo Cascella, Davide Costanzo, Gustavo Abdala (3) - Entrati: Francisco Marrocco, Luca Marchini, Sebastian Carrizo, Patricio Molina (1)
Marcatori: 1¡ Tempo: 8'35" Alberto Orlandi (B), 11'04" Mauricio Videla (B), 14'08" Gustavo Abdala (S), 21'28" Carlos Nicolia (B), 21'52" Gustavo Abdala (S), 23'20" Dario Rigo (B) -Ê2¡ Tempo: 4'06" Carlos Nicolia (B), 6'23" Gustavo Abdala (S), 13'54" Dario Rigo (B), 18'23" Mauricio Videla (B), 19'17" Pierluigi Bresciani (B), 22'30" Patricio Molina (S) - Cartellini Gialli: 4' Mauricio Videla (B), 8' Alberto Orlandi (B), 10' Gustavo Abdala (S), 18' Carlos Nicolia (B), 19' Davide Costanzo (S), 23' Giacomo Cascella (S), 35' Sebastian Carrizo (S), 39' Francisco Marrocco (S) - Cartellini Blu: Nessuno - Cartellini Rossi: Nessuno
Arbitro: Babboni di Follonica (Grosseto) e dal 5'22" Zonta di Bassano

L'Infoplus Bassano Hockey 54 conquista altri tre punti importanti in una partita davvero infinita contro il penultimo Seregno. Ne son successe di tutti i colori in due ore e un quarto, infinita appunto. Tutto succede dopo 5 minuti, quando una punizione di seconda si trasforma in drammaticità per l'arbitro designato Babboni di Follonica (Grosseto). Al 19'38" il direttore toscano viene colpito al ginocchio dalla pallina appena tirata da un giocatore giallorosso. E' l'inferno: il signor Babboni esce dal rettangolo di gioco sostenuto dal servizio medico ed in fretta e furia si cerca velocemente un sostituto nella zona di Bassano. Molti quelli impegnati in altre partite, tranne Matteo Zonta di Valstagna. 45 minuti di pausa e di mini riscaldamento delle due squadre in attesa dell'arrivo del sostituto.. Alle 21.45, dopo 45 minuti di sospensione, si ricomincia e alle 23.00 il risultato definitivo, 8 a 4. Una buona prova per l'Infoplus: Dantas plasma il suo team già per il ritorno di Coppa con l'inserimento fin da metà della prima frazione di gioco di Carlos Nicolia, primo cambio, sostituendo cosi' un demotivato Montivero. In attacco si sono viste davvero bellissime cose con il giovane 18enne argentino che ha letteralmente strappato applausi e standing ovation insieme al suo conterraneo Mauricio Videla, dagli oltre 1000 spettatori del Palabassano, una gran bella cornice di pubblico, in attesa dell'appuntamento di Venerdi' 18 Marzo. In difesa ancora qualche titubanza specialmente negli ultimi cinque minuti, quando delle palesi disattenzioni sono costate ben tre rigori uno dietro l'altro in tre minuti secchi. Le sensazioni però sono buonissime per la gara di Coppa senza Montivero e Tataranni, perchè il Seregno non ha fatto decisamente la squadra materasso, anzi non ha mai mollato con un hockey spiccatamente offensivo, e l'8 a 4 è veramente di buon prestigio.

Mister Dantas a sorpresa lascia in panca Martin Montivero e sceglie il quartetto "stars" con Bresciani-Rigo e Videla-Orlandi. L'argentino Aguero mixa nostrano e argentino con Cascella-Amato dietro e Costanzo-Abdala in avanti. Il match parte subito a mille all'ora con il Seregno a testa bassa in cerca di portarsi in vantaggio. Al secondo minuto Babboni assegna il primo e unico rigore dei suoi 322 secondi di arbitraggio ad Alberto Orlandi. Il suo tiro però è telefonato e Ortogni para senza problemi. La partita però assume poco a poco delle pieghe da vera bagarre con falli al limite e tensione illimitata fino al 5'22" quando in una punizione di seconda l'arbitro toscano non riesce a spostarsi in una punizione di seconda e viene preso nel ginocchio della gamba sinistra. Un incidente che se dapprima sembra una botta recuperabile, alla fine si dimostra leggermente peggio, botta si ma niente di rotto. Babboni prosegue la sua serata in Ospedale, mentre viene chiamato a tutta velocità la Lega Nazionale Hockey e viene designato al volo Matteo Zonta, arbitro internazionale di Valstagna. Dopo 45 minuti di riscaldamento, mini, leggero, per le due squadre si ricomincia a giocare per la gioia degli oltre mille del palazzo (ore 21.45). Ricominciare è dura per tutti, anche sotto il lato della concentrazione, ma non per Alberto Orlandi, El Mejor, che all'ottavo minuto, il terzo della "miniripresa", riesce ad inserirsi sulla destra e con una botta porta in vantaggio i giallorossi, con la complicità di Ortogni. Il Seregno non sfrutta un minuto più tardi una punizione di prima con Costanzo, con una conclusione sopra la traversa, sull'atterramento di Amato in contropiede. Al minuto 11 raddoppio dei Campioni d'Italia con Mauricio Videla, incursione solitaria tra le maglie larghe difensive lombarde, finta e diagonale sotto il sette destro. L'entusiasmo del 2 a 0 viene spento al 14esimo grazie alla rete dell'argentino Gustavo Abdala un siluro scagliato da oltre 10 metri che sfiora le gambe di Gigio Bresciani, e che Cunegatti vede solo all'ultimo momento. L'esordio di Carlos Nicolia, solo in funzione della Coppa quando dovrà affiancare le "stars" sottoporta, è subito timbrato dalla sua prima rete in campionato al PalaBassano, la seconda in campionato: girata impressionante, per le modalità di esecuzione in mezzo secondo, al limite di area, che Ortogni nemmeno cenna la parata, di sasso. Ovazione generale del Palazzo, che sogna ad occhi aperti, ad una delle rare occasioni di poter vedere il "fenomeno" come la curva intona. Un errore della squadra è fatale una ventina di secondi più tardi quando Gustavo Abdala firma la doppietta fulminando Cunegatti dal dischetto del rigore. 3 a 2. Il Seregno non molla la presa anzi ogni qualvolta si presenta in attacco è difficile per i giallorossi rubare o solo cercare di infastidire la velocità di Abdala & Co. Al 23¡ i giallorossi allungano, lasciando ad un doppio gap i lombardi ed è Dario Rigo a realizzare in un ruolo che non gli compete, il falchetto d'area, raccogliendo un tap-in al volo sulla corta respinta dell'ex compagno Ortogni.

La ripresa si apre con il duo sanjuanino in attacco Montivero e Nicolia, la novità per ora mai usata dal tecnico portoghese. Dopo due minuti il duetto potrebbe quintuplicare le realizzazioni con lo scatto bruciante di Nicolia che in solitaria serve di prima Montivero, che spreca sui gambali di Ortogni. Niente paura l'argentino si rifa' al quarto minuto con una delle sue perle nascoste, tanto coraggio, inserimento tra due difensori, dribbling e conclusione morbida a tu per tu col portiere (ipnotizzato). Ovazione generale per il piccolo fantasista. 5 a 2. Il match rimane comunque aperto senza soluzioni difensive e un rimpallo fortunoso sullo stinco ancora di Abdala, tripletta, accorcia ancora le distanze. Mister Dantas opera alcuni sostituzione per provare tutte le varie possibilità di quartetto, evidenziando combinazioni più difensive che offensive con l'unico terminare offensivo Carlos Nicolia, in pista per 3/4 di gara. L'agonismo non manca e l'arbitro Zonta trattiene bene la partita senza farla scadere in atti al limite ma sono tanti i cartellini gialli, per la precisione otto, falli non duri molti tattici. Dario Rigo arrotonda a sei con una palombella morbida sotto l'incrocio sull'ennesimo errore della difesa lombarda ormai in riserva, immortalata dalla grande verve in attacco dei Campioni d'Italia. Montivero si fa anche parare anche un rigore, l'ennesimo di una lunga serie andati in fumo, prima di prendere il posto di Videla anche lui affamato di reti e di dimostrare l'efficienza pure sottoporta. Doppietta bollata in contropiede 1 vs 1 con una conclusione secca sotto la traversa, unico spazio raggiungibile. 7 a 3. La partita fila via lascia con i cori delle due tifoserie, situazione rara, ed anche Gigio partecipa alla goleada con l'ennesima incursione pacifica in area avversaria e la facile conclusione su Ortogni. Match concluso? Neanche per sogno. L'Infoplus con un 8 a 3 tranquillissimo si rifugia in difesa. Il Seregno non vuole uscire con tutto questo gap e le sue incursioni in attacco sono sempre terribili. Negli ultimi tre minuti l'arbitro assegna ben tre rigori (per un totale di quattro), un'esagerazione, uno dietro l'altro, con la complicità della difesa bassanese, poco lucida e talvolta troppo leziosa. Il primo lo tira e lo segna Patricio Molina con una bomba a fil di incrocio; il secondo ci prova lo stesso ma il dribbling è intuibile; il terzo battuto da Abdala colpisce il palo secco. E' finalmente finita alle 23.00 sotto una pioggia di applausi del numeroso pubblico, da tanto tempo mai cosi' numeroso, un buon auspicio per la partita di venerdi' valida per la Semifinale di Coppa Europa quando l'apporto di tutti i bassanesi sarà indispensabile.
Nelle altre di A1 il Breganze sfiora il colpaccio a Follonica, con un primo tempo condotto sul 4 a 2 poi ribaltato sull'8 a 6, mentre il Prato segue il nostro passo vincendo a Salerno per 3 a 2, mentre il Roller Novara si giocherà il derby contro l'ex Francoli martedi' in TV.
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