Azeta Artprint sconfitta a Montebello e ad un passo dalla retrocessione

L'Azeta Artprint Correggio fallisce ancora una volta l'appuntamento con le vittorie che contano facendosi superare dal Montebello per 4-2.

Scritto da Correggio Hockey - Pubblicato il 13/05/2003 - Ultima modifica
TFL MONTEBELLO - AZETA ARTPRINT CORREGGIO 4-2 (primo tempo: 3-0)
MARCATORI: 7.17 C.Randon; 12.54 Cogo; 13.15 C.Randon. Nella ripresa: 1.39 autorete Cogo; 12.25 Boscaro; 19.28 Fattori.
TFL MONTEBELLO: G.Randon, Alderete, C.Randon, Cogo, Carpinelli, Crestan, Boscaro, Zini, Bortoli, Nicoletti. All. Carpinelli.
AZETA ARTPRINT CORREGGIO: Severi, Francia, Brugiotti, Bonucchi, Barbieri, Fattori, Borciani, Balestrazzi, Montanari, Amaini. All. Ialacci.
ARBITRO: Fedon di Gorizia.

L'Azeta Artprint Correggio fallisce ancora una volta l'appuntamento con le vittorie che contano facendosi superare dal Montebello per 4-2 al termine di una partita dai due volti, caratterizzata da un gioco particolarmente spigoloso da entrambe le parti.
Primo tempo disastroso da parte dei biancorossoblù, partiti con Severi tra i pali, Borciani e Bonucchi in difesa, Barbieri e Fattori in attacco. Dopo un inizio in cui sono stati proprio gli uomini di Ialacci a costruire le occasioni migliori, il vantaggio dei padroni di casa è opera di Cristian Randon che infila il sette alla destra del portiere correggese con un secco diagonale. L'Azeta Artprint vacilla e nel giro di altri cinque minuti affonda e pregiudica l'intero incontro. Il Montebello trova in contropiede la rete del 2-0 con Cogo e 21" più tardi chiude di fatto l'incontro con un tiro non irresistibile di Cristian Randon che trova la difesa e il portiere biancorossoblù per nulla reattivi. Nonostante la girandola di cambi che alternano in pista quasi tutte le soluzioni possibili, l'Azeta Artprint non riesce ad entrare in partita e va al riposo con un passivo pesantissimo e senza nemmeno abbozzare una reazione.
Ialacci striglia i suoi e l'inizio di ripresa è tutto di marca correggese. L'ingresso di Montanari dà più brio in attacco e, dopo l'autorete di Cogo che rimette in carreggiata gli emiliani, Borciani e compagni costruiscono azioni su azioni mettendo alle corde i padroni di casa. Nonostante una manifesta superiorità, però, la pallina non entra e anzi arriva il 4-1 in contropiede ad opera di Boscaro quando scocca la metà della ripresa. Nel frattempo la partita si incattivisce: da entrambe le parti i giocatori si lasciano andare a scorrettezze reciproche nella totale indifferenza del signor Fedon di Gorizia, sempre lontanissimo dall'azione e decisamente troppo permissivo.
L'Azeta Artprint, consapevole dell'importanza della partita, continua a spingere, ma raccoglie soltanto tre pali colpiti da Montanari, Borciani e Barbieri, mentre altre ottime occasioni se ne vanno per l'imprecisione degli attaccanti o per le buone parate del decisivo Gianni Randon. Dall'altra parte tocca a Severi respingere gli assalti in contropiede dei padroni di casa. A cinque minuti dal termine Correggio si rifà sotto, ma la rete di Fattori non serve ad invertire le sorti della partita.
A sei giornate dalla fine restano sei i punti che l'Azeta Artprint deve recuperare sulle avversarie per conquistare almeno i play out. La squadra di Juri Ialacci ha a disposizione quattro turni casalinghi e due trasferte, ragion per cui le speranze non sono del tutto azzerate. Certo è che la squadra vista nel primo tempo di Montebello non potrà certamente essere in grado di raccogliere i punti che servono per tenere in vita la speranza.

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