Berti-Thiene, derby fatidico

Per Berti Auto e Thiene è un derby fatidico. Per entrambe sarà un crocevia decisivo per gli obiettivi stagionali. In parole povere se il Thiene dovesse vincere riaprirebbe la porta all'A1 se dovesse perdere sarebbe fuori quasi del tutto dai giochi, mentre dall'altra sponda se i giallorossi dovessero vincere rilancerebbe la possibilità di rimanere in A2, se dovessero perdere la situazione diventa complicatissima. E' il Berti che deve conquistare questa partita in onda alle ore 18 al PalaBassano.
L'ex Ivano Zanfi farà di tutto per conquistare i punti in palio anche grazie ad un attacco sfavillante, meno la difesa, con Mendo, ex Stecca d'oro di A2 ora solo ottavo tra i marcatori, e un Giorgio Casarotto in grande spolvero, quinto a 22 reti. Un gruppo che fa la differenza con le squadre medie, non con le big, sconfitta 1 settimana fa a domicilio dal Modena, ormai lanciato in Serie A1. Thiene ha sempre abitato nei piani alti in questa stagione e solo adesso nel finale un leggero calo la sembra tirata fuori dai giochi.
I giallorossi dopo la batosta in ogni senso di Correggio, gioco duro, giocatori in infermeria per i colpi degli emiliani Taylor prima di tutti colpito pesantemente alla bocca, attacco sterile, e dopo l'asfaltatura di Montebello deve trovare una via di mezzo, evitando un inutile pareggio che non servirebbe a nulla, trovare costanza e tranquillità. La ghiotta possibilità è al PalaBassano, la terzultima volta dell'anno prima delle trasferte di Vercelli, Reggio Emilia e Trissino. All'andata per il Berti Auto fu la partita peggiore del campionato con un palese 10 a 2 dopo un ottimo momento di forma: che non sia un'altra mezza Caporetto.