Marzotto si veste da corsaro per espugnare Forte dei Marmi

Al PalaForte, il Marzotto cerca la prima vittoria esterna del 2005 contro i toscani ultimi della classe. Domani (venerdì) sera alle 21, nellâanticipo della ventesima giornata, il Valdagno reduce da una sconfitta, quella amarissima contro il Lodi tra le mura amiche, va in terra toscana con tutta lâintenzione di agguantare i 3 punti lasciati sul tappeto sabato scorso. Lâavversario è, sulla carta, alla portata del Marzotto; ma allo stesso tempo, è una squadra imprevedibile, capace di battere il Bassano per 5-3 alla prima giornata di ritorno.

Le ultime dallo spogliatoio biancoceleste
é una sfida salvezza, quella tra Forte e Marzotto. E come tale sarà giocata sul filo dei nervi, più che su contenuti tecnici. I valdagnesi si presentano privi dello squalificato Borja Ferrer, che sconterà la terza ed ultima giornata di squalifica. In settimana, lâestremo difensore Marco Vallortigara ha lamentato un riacutizzarsi dei dolori al ginocchio che lâavevano afflitto qualche mese fa. Stringendo i denti dovrebbe essere comunque in pista, anche se è stato allertato il suo vice Nicola Comin.
Nicoletti dovrebbe proporre uno starting five composto da Vallortigara, Zarantonello, Caneva, Hernandez e Montoro, con lâalternativa Pace pronto a dare alla squadra una connotazione più offensiva.

Lâavversario
Il Forte dei Marmi da parte sua guarda alla sfida col Marzotto come allâultima spiaggia (o quasi) per riagganciare il treno-salvezza. Ultimo con 14 punti, deve assolutamente vincere per continuare a sperare. Per questo ha preparato con cura la partita e cercherà di ripetere la buona prova dellâandata, quando vinse alla Pista Lido per 3-2 grazie ad un Bacci insuperabile ed alla concomitante giornataccia dei valdagnesi, capaci di fallire ben 4 rigori ed una punizione di prima.

La partita vista dai numeri
Marzotto settimo con 23 punti, frutto di 6 vittorie, 5 pareggi e 8 sconfitte. 57 i gol fatti e 66 quelli subiti, per una differenza reti di ö9. Nel girone di ritorno ha raccolto soltanto 6 punti in 6 match.
Il Forte è ultimo con 14 punti, in virtù di 4 vittorie, 2 pareggi e 13 sconfitte. Ha segnato in 41 occasioni ed è capitolato 79 volte (differenza reti: ö38). Nel ritorno ha racimolato solo 4 punti, 3 dei quali col Bassano. Tradizione positiva, dunque, contro le vicentine. Un motivo in più per il Marzotto per tenere alta la guardia.