Dieci giorni per il titolo: Valdagno-Follonica a gara 2

Dopo la parentesi europea con la Final Six di Eurolega ospitata dal Valdagno e conquistata dall’Fc Barcellona, torna d’attualità la finale scudetto che avevamo lasciato sull’1-0 nella serie dopo la vittoria interna per 7-5 della Banca Etruria Follonica sull’Isello Vernici Valdagno in gara1. Oggi ci si sposta al PalaLido che sarà teatro anche di gara 3 in programma sabato 5 giugno alle 19.30. Gara2, affidata alla direzione dei fischietti Alessandro Da Prato di Viareggio e Cristiano Parolin di Bassano del Grappa (ausiliario Carlo Corponi di Trissino), sarà trasmessa in diretta su www.raisport.rai.it e in differita dalle 22.30 su Rai Sport 2.

I 7 precedenti nei playoff vedono ben 6 vittorie maremmane e un solo successo dei lanieri, nella gara1 della semifinale scudetto del ’06-’07. Il Follonica, fra l’altro, confida nelle tossine lasciate dalle due partite di Eurolega nella gambe del Valdagno: gli uomini di Valverde hanno perso solo negli ultimi minuti la prima sfida con il Porto, traditi dal troppo nervosismo. Una sconfitta, che complice la formula della Final Six (che non verrà riproposta nelle prossime finali di Eurolega) ha eliminato i vicentini dalla corsa al trofeo ancor prima della partita di sabato con il Barcellona. Coach Valverde, nel match con i blaugrana, ha utilizzato con il contagocce Nicolia per preservarlo in vista di gara2 della finale scudetto che, per stessa ammissione del tecnico catalano al sito ufficiale del club, è il vero obiettivo stagionale dei biancoblu: “La Coppa è stata sicuramente un’esperienza importante. Per la prima volta nella sua storia la società biancoceleste ha preso parte a una finale della massima rassegna continentale. Con il Porto abbiamo avuto la possibilità di pareggiare e se fosse stato così avremmo fatto soffrire di più il Barcellona magari giocando alla morte. Contro i blaugrana siamo riusciti a reggere per poco più di un tempo e nonostante il risultato finale siamo usciti a testa alta. Spero sia stato un buon allenamento, ho intravisto delle prove importanti”.

Il peso specifico di gara2 è altissimo e Valverde ne è ben conscio: “Ai miei atleti ho cercato di far capire che devono considerare la partita come fosse l’ultima della serie. In questo momento particolare c’è tensione, ma positiva. Credono di poter sovvertire le sorti, sono consapevoli del momento e mentalmente preparati come se si trattasse di un’ultima occasione per centrare il traguardo più importante”.