Ad un mese dalla conclusione del campionato di serie A1, finito con la retrocessione in serie A2, il Correggio Hockey guarda al futuro e lavora allallestimento della squadra per la prossima stagione.
Il consiglio direttivo della società del presidente Rolando Vezzani ha già preso due decisioni importanti. La prima è che a guidare la prima squadra del club correggese sarà ancora Massimo Baraldi. La seconda è che, anche se si aprissero spiragli per un ripescaggio nella massima categoria, Correggio Hockey rifiuterebbe questa possibilità e resterebbe in serie A2.
La volontà del club biancorossoblù è quella di tornare nella massima serie nel giro di un paio di stagioni, ma di farlo con un progetto preciso che è in questi giorni al vaglio dei dirigenti della società. Un progetto che punta in particolare sui migliori giovani, a partire da quelli del proprio vivaio, ma con locchio attento a cogliere tutte le opportunità disponibili sia in regione che fuori. In poche parole lo stesso spirito che ha dato origine cinque anni fa a un ciclo fortunato che ha portato lhockey correggese dalla serie B alla serie A1.
La prima pietra di questa nuova costruzione è la conferma di Massimo Baraldi sulla panchina della prima squadra. Il tecnico modenese, nonostante la retrocessione, non ha perso la fiducia della dirigenza del Correggio Hockey; toccherà a lui il compito di selezionare i giovani migliori e di aggregarli al gruppo di giocatori più esperti che resteranno in biancorossoblù.
Saranno almeno cinque, la metà dellintera rosa, i ragazzi che verranno selezionati per far parte della prima squadra. Dei protagonisti della passata stagione resteranno a Correggio il portiere Sebastiano Ferrari, il cui cartellino è di proprietà del Correggio Hockey, gli attaccanti Samuele De Pietri e Pietro Papapietro, legati alla società correggese per altre due stagioni il primo e per unulteriore stagione il secondo.
Sul fronte delle partenze, invece, lascerà certamente Correggio Davide Piroli, che punta a trovare una sistemazione altrove per rimanere nella massima categoria.
Per ragioni molto diverse tra loro non vestiranno più la casacca biancorossoblù Mattia Carboni e Pablo Jara. Il capitano del Correggio Hockey, dopo avere rinviato di un anno il suo addio allhockey giocato per poter disputare unaltra stagione in serie A1, questa volta ha deciso sul serio di dire addio alla pista. Il cileno Pablo Jara, al contrario, deve fare i conti con il nuovo regolamento sugli stranieri che entra in vigore nella prossima stagione e che impedisce alle squadre di serie A2 e serie B di tesserare atleti non italiani.
Per completare il quintetto titolare il Correggio Hockey si sta muovendo su più fronti. Uno degli obiettivi è quello di confermare nella rosa il difensore modenese Matteo Farina, mentre la riconferma di Gianmarco Lanaro passa anche per la ridefinizione di un accordo con il Bassano 54, titolare del cartellino dellatleta. Nelle intenzioni della società correggese cè anche quella di individuare già da questa stagione un elemento di qualità in grado di essere utile anche in caso di ritorno nella massima serie.
Sul fronte dei giovani da inserire in rosa Correggio Hockey ha già aperto diverse strade. In questi anni la società del presidente Vezzani ha dimostrato di saper valorizzare atleti interessanti portandoli dalle categorie inferiori fino alla ribalta della serie A1. Una caratteristica che rende la piazza correggese appetibile per quelle società che hanno giovani di belle speranze da formare e lanciare in un campionato di serie A2 sempre molto competitivo. In questo senso la società correggese ha già attivato importanti contatti che mettono il Correggio Hockey nelle condizioni di allestire in ogni caso una formazione competitiva e interessante in vista della prossima stagione.
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