Sturla è il nuovo tecnico della primavera del Sarzana

Dopo aver portato la prima squadra in serie A2, il tecnico argentino si concentra sul settore giovanile.

Scritto da Hockey Sarzana - Pubblicato il 09/09/2004 - Ultima modifica
Carlos Sturla ha accettato lâincarico come Responsabile del settore Primavera, dopo il rivoluzionamento interno voluto dalla società. Figlio di italiani, nasceÊ a Buenos Aires il 2 agosto 1959. Negli anni â80 arriva in Italia, gioca a Bassano e a Modena in A1, poi lâarrivo a Sarzana, dove milita nelle file della Pro Sarzana. Dopo lo scioglimento di questâultima, gioca nella rivale APS. Dopo una breve pausa è di nuovo a Modena, nella stagione Î85/â86, il primo gennaio 1990, lascia lâItalia e rientra in Argentina, ma qualcosa lo spinge a ritornare e così, a maggio del 2003 arriva a Sarzana, dove si ricongiunge al resto della famiglia che si trovava nella cittadina ligure già da qualche mese. Viene accolto nellâambiente come uno che non è mai andato via. Nella stagione Î03/â04 gli viene affidata la categoria Ragazzi e con essa vince la Coppa Italia di Zona e la porta alle Finali Nazionali; subentrato a Paolo De Rinaldis alla guida della serie B e degli Juniores con questi ultimi vince il concentramento di Coppa a Siena, li porta alle Finali Nazionali e, con la prima squadra, conquista la promozione in A2, epilogo di un Campionato emozionante che ha riacceso lâentusiasmo tra i sostenitori di questo sport, riportando lâatmosfera dei vecchi tempi. Come dire: äSono appena arrivato, questo è il mio biglietto da visita!ä anche se Carlos non ne aveva certo bisogno! A Sturla va riconosciuta una dote non facilmente reperibile fra gli allenatori: non ha mai creato pressione e tensione nei suoi giocatori e, trasmettendo calma, è riuscito a recuperare situazioni apparentemente irrecuperabili e lâultima gara col Sandrigo ne è un chiaro esempio. La rosa Primavera a sua disposizione è composta da Lorenzo Palagi, Emanuele e Luca Cirami, Davide Borsi, Matteo De Rinaldis, Edoardo Di Donato, Edoardo Luciani, Simone Fioravanti, Mattia Camilli,Ê Filippo Silvi. Dato il numero elevato di giocatori, verranno formate due squadre, con lâinserimento di alcuni allievi.
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