Nella partita della verità per lAFP Giovinazzo, i ragazzi guidati da mister Marzella non deludono e si fanno trovare pronti per scrivere lennesimo atto esaltante di unopera avvincente che ha visto la squadra biancoverde conquistare quattro importanti vittorie in campionato nellarco di un mese, il tutto condito dal successo europeo sullIgualada.
Quella contro il Viareggio è stata una vittoria sicuramente difficile, cercata con grande caparbietà, una vittoria che vale il quarto posto momentaneo, una posizione in classifica che nemmeno i più ottimisti tifosi avrebbero potuto aspettarsi solo un mese fa.
La partita comincia con il quintetto di partenza che sta caratterizzando le ultime prove dellAFP: Bargallò, Garcia Mendez, Illuzzi, Gimenez e Ranieri. Gli avversari rispondono con Barozzi, Dolce, Montivero, Travasino e Squeo.
Dalle prime battute si capisce che sarà una partita tesa, combattuta e vibrante. LAFP si prodiga in unattenta fase difensiva, cercando di contrastare la manovra viareggina che non appare molto organizzata, ma si avvale di singoli esperti e forti fisicamente che fanno subito sentire il loro peso. Su un primo tentativo di Orlandi, Bargallò si fa trovare pronto: sarà la prima di una lunga serie di parate. Al 4 Gimenez ruba palla a Dolce e si invola in contropiede verso la porta di Barozzi. Il bianconero commette fallo e raccoglie il primo cartellino blu della gara: punizione di prima. Gimenez con freddezza dribbla il portiere e insacca la pallina del vantaggio biancoverde.
I toscani sembrano colpiti dal vantaggio e provano a riportare in parità la partita con Squeo e Orlandi, subentrato a Dolce; ancora. Bargallò però fa buona guardia e il Giovinazzo riesce a contrattaccare ad ogni colpo. La manovra dei beniamini di casa è lucida, ordinata e sempre pericolosa. Ranieri non è lesto a ribattere in rete una respinta di Barozzi su tiro di Garçia Mendez, che poco dopo sfiora il raddoppio con un rasoterra insidioso che sfiora il secondo palo facendo correre un brivido al portiere della nazionale.
Il Giovinazzo gioca bene e colpisce prima un palo e poi una traversa con Gimenez che si libera in area e schiaccia una pallina che lui stesso aveva provveduto ad alzare. La fortuna non bacia i biancoverdi che quindi prestano il fianco a ripetuti capovolgimenti di fronte da parte dei viareggini che però sciupano più di una volta di fronte alla saracinesca umana Bargallò.
La partita è combattuta e si ha la sensazione che qualcosa possa succedere da un momento allaltro. Gimenez perde una palla in attacco e commette un dubbio fallo sul giocatore bianconero che si apprestava a far ripartire lazione. Larbitro decreta lespulsione temporanea per largentino e punizione di prima. Orlandi decide di tirare subito un gran bolide che il portiere catalano dellAFP respinge, salvo poi capitolare sul tap-in vincente dello stesso Orlandi, lesto a raccogliere la ribattuta. E 1-1.
Finisce il primo tempo e si va negli spogliatoi certi che la ripresa sarà avvincente ed equilibrata. E infatti le due squadre si giocano la seconda metà di gara a viso aperto dando luogo ad uno scontro entusiasmante che tiene in tensione il popolo biancoverde. I toscani mostrano i denti e con potenti conclusioni da lontano provano a trovare la rete. Ma Bargallò è in stato di grazia e raccoglie gli applausi dei suoi sostenitori. Si fa sempre più insistente la pressione viareggina e i bianconeri colpiscono due pali con Orlandi e Montivero. Repentine le ripartente dellAFP che però non riesce a rendersi pericolosa sotto porta.
Ci sarebbe loccasione per potersi riportare in vantaggio dal dischetto del tiro libero. Gimenez non bissa la rete del primo tempo e si fa respingere la conclusione da un attento Barozzi.
Passano i minuti e solo al 20 il punteggio si sblocca. Dolce raccoglie una corta ribattuta di Bargallò in area prima dei suoi avversari e mette in rete la pallina del vantaggio freddando il palasport di Viale Moro. Una rete da vero condor di aria, cinismo perfetto che vale il 2-1 momentaneo.
E una fase della gara concitata. LAFP prova a scuotersi dopo la rete subita e comincia a cercare la rete con conclusioni da lontano che cercano la deviazione vincente prima con Turturro e poi con Ranieri che in uno dei tanti tentativi colpisce il palo.
Loccasione del pareggio si ripresenta dal dischetto. Il numero uno viareggino respinge il primo tentativo di Gimenez, che però ribatte in rete la corta respinta. E 2-2 e il palasport diventa una bolgia. I tifosi spingono la squadra a provare limpresa. A testa bassa i ragazzi guidati da Marzella cercano ripetutamente la porta del Viareggio che comunque risponde con sortite offensive molto pericolose. Il gol del 3-2 arriva al minuto 22, con Garçia Mendez che in unazione confusa è il più veloce a mettere in rete la pallina.
Manca poco alla fine della partita ma non cè da stare tranquilli: gli avversari sono vivi e si presentano in area di rigore con insistenza. La retroguardia riesce a risolvere non senza difficoltà e soprattutto lAFP non riesce a tenere la pallina lontana dalla sua porta. Allultimo minuto di gara, nellennesimo capovolgimento di fronte, Squeo commette un fallo di frustrazione e concede ad Illuzzi la palla per chiudere la partita. A suon di sirena infatti lattaccante non sbaglia il tiro diretto, dribblando Barozzi che era uscito dalla sua area. E il definitivo 4-2 e il popolo biancoverde può esultare.
Una vittoria importante, conquistata con una formazione che ha giocato una gran gara, con personalità e voglia di vincere. Tre punti pesanti per lAFP che scavalca il Breganze in classifica andando ad occupare il quarto posto ma con sole due lunghezze di vantaggio.
Unapoteosi per i ragazzi terribili dellAFP Giovinazzo che hanno fornito lennesima prova di carattere in questo marzo che rappresenta la primavera dellottimismo e della speranza per i colori biancoverdi. Lo spirito di sacrificio, la voglia di lottare tutti per una causa, la concentrazione e la fame di vittorie hanno permesso tutto ciò.
Lultima partita prima delle vacanze di Pasqua ci consegna una squadra in forma, forte nel morale e convinta dei propri mezzi. In questi giorni bisognerà fare ricarica di energie psicofisiche. Dopo le festività lAFP sarà chiamata a disputare 3 gare decisive per la stagione. Valdagno e Follonica intervallate dalla temibile trasferta di Igualada in coppa CERS. Tre prove di maturità per il Giovinazzo che dovrà lottare per continuare a regalare sogni.
© hockeypista.it
Tutti i contenuti originali di hockeypista.it sono tutelati dalla licenza Creative Commons e sono utilizzabili e
distribuibili liberamente alle condizioni esplicitate in
questa pagina.
I contenuti di autori terzi sono tutelati dal rispettivo diritto d'autore e sono utilizzabili e distribuibili solo
previa autorizzazione dell'autore stesso.