Il Sandrigo perde in casa l’ultima gara e retrocede

La pista amica di Sandrigo si rivela una botola per la banda di giovani di casa, che inciampano sullo Scandiano e precipitano in serie B. Clima surreale al termine dello spareggio-salvezza contro gli emiliani. Avanti per 2-1 a metà gara, i ragazzi di Pozzato si sono divorati troppi gol nella fase centrale della ripresa sul 2-2, sprecando una marea di occasioni e subendo il doppio colpo gobbo nel finale.
Dopo un palo di Paolo Chemello (il fratello Marco è squalificato), passano gli ospiti su tiro da fuori di Poli che beffa un Cortese coperto (11'). La sberla smuove i biancocelesti: traversa di Dal Santo, poi gol di Volpato su fendente sottomisura. Boato nel palazzetto, raddoppiato in occasione del tiro franco di Gasparotto che realizza con freddezza il 2-1.
Nella ripresa il Sandrigo cerca di chiudere i conti, ma lo Scandiano non sta a guardare ed anzi pareggia al 9' su sventola di Balestrazzi sotto al sette opposto. Cortese para una punizione di prima per il 10° fallo di casa, Manfrin e Dal Santo sfiorano il gol ma i cecchini di casa s'inceppano: serie di parate impressionanti di Passero', che di pattino respinge altri due tiri franchi di Gasparotto e Chemello.
L'assalto frontale è strozzato a 5' dalla fine, con il 2-3 ospite su rasoiata angolata. I 300 sugli spalti spingono il Sandrigo, c'è anche un rigore al 21' per Dal Santo ma il portiere para ancora. La porta ospite è stregata nella ripresa, e anche Cortese sull'altra sponda, dopo due punizioni respinte, deve alzare bandiera bianca al contropiede di Fattori che chiude definitivamente i conti salvezza.