Pablo Jara indovina il 6 e la Vneck Correggio sorride

Seconda vittoria stagionale per la Vneck Correggio che, dopo un lungo digiuno, conquista i primi punti del 2010 e tiene accese le speranze di salvezza riducendo a sette lunghezze il distacco dal Molfetta.

Scritto da Correggio Hockey - Pubblicato il 10/02/2010 - Ultima modifica
VNECK CORREGGIO – HOCKEY TRISSINO 7-4 (primo tempo: 4-1)
MARCATORI: 1.04, 9.06 e 10.03 Jara, 10.31 Bertinato, 14.34 Jara. Nella ripresa: 8.15 De Pietri, 9.27 Jara, 10.37 e 13.40 Hernandez, 18.21 Bertinato, 24.27 Jara.
VNECK CORREGGIO: Ferrari, Farina, Papapietro, Piroli, Carboni, De Pietri, Jara, Mangano, Lanaro, Colombini. All. Baraldi.
HOCKEY TRISSINO: E.Crestan, Negrello, Marangon, Bertinato, Hernandez, Pasquale, Nicoletti, A.Crestan, Sgarbossa, Pellizzaro. All. Cogo.
ARBITRI: Ferrari di Viareggio e Strippoli di Bari.
ESPULSI PER 2’ nella ripresa Pasquale e Hernandez.

Davanti alle telecamere della Rai tocca a Pablo Jara vestire i panni del protagonista assoluto della partita: sei delle sette reti della Vneck portano la sua firma. Ma la formazione di Massimo Baraldi si è espressa complessivamente a un buon livello, soprattutto nel corso del primo tempo.
L’allenatore modenese ha affrontato la partita più delicata della stagione, l’ultima spiaggia per continuare a sperare nella salvezza, dando fiducia al quintetto già visto contro il Breganze con Ferrari a difendere i pali, Farina e Jara a presidiare la difesa e Papapietro e De Pietri in attacco. Il Trissino ha risposto con Crestan in porta, Hernandez e Negrello in difesa, Bertinato e Pasquale in attacco. Pronti via e la Vneck Correggio si trova già in vantaggio. Jara gira dietro porta e indirizza un tiro sul secondo palo che sorprende Crestan e sblocca il risultato dopo poco più di un minuto.
Massimo Baraldi vince la sfida contro il Trissino in difesa. Le chiusure sugli attaccanti del Trissino sono puntuali precise e gli ospiti non riescono a trovare varchi verso la porta di Ferrari; in più di una occasione gli ospiti sono puniti dagli arbitri con il fallo di non gioco proprio per l’impossibilità di concludere a rete. A semplificare la vita alla Vneck ci pensa Pablo Jara, davvero in serata di grazia. Suo il raddoppio con un missile che colpisce la parte interna del secondo palo e finisce nel sacco; suo il 3-0 con un gol in caduta che manda in visibilio il pubblico del Dorando Pietri. Per il Trissino c’è solo spazio per un tiro di rigore trasformato da Bertinato che illude gli ospiti prima che sempre Jara trovi, in chiusura di primo tempo, il gol del 4-1 ribadendo in rete la respinta di Crestan su rigore battuto dallo stesso Jara.
Si va al riposo sul 4-1 e nella ripresa la musica non cambia. Jara colpisce un palo dopo 2’, Bertinato gli risponde al 6’, poi la Vneck rompe gli indugi e piazza l’allungo decisivo. Su una conclusione di Jara respinta da Crestan, De Pietri si fa trovare pronto e infila il gol del 5-1. Un minuto più tardi Jara parte dalla propria zona difensiva, gira dietro porta e infila Crestan sul primo palo per il 6-1.
A questo punto la Vneck prende fiato e il Trissino ne approfitta. E’ Jesus Hernandez a trovare per due volte la via della rete e a riportare sotto gli ospiti. Nemmeno l’espulsione di Pasquale consente alla Vneck di chiudere la partita perché Piroli sbaglia il tiro libero diretto e nei due minuti di power play De Pietri viene fermato dalla traversa (la seconda dopo un legno colpito nella prima frazione di gioco). Quando Bertinato mette dentro il 6-4 a sei minuti dalla fine sono in tanti a temere una clamorosa rimonta e una ancora più clamorosa beffa ai danni della Vneck. Tanto più che Jara fallisce la trasformazione di un rigore a 5’ dal termine rinviando nuovamente il colpo del KO.
Occorre attendere l’ultimo minuto di gioco per vedere passare i titoli di coda del match. Il Trissino commette il decimo fallo di squadra e Jara si presenta sul dischetto. La traversa respinge la conclusione del cileno, ma la pallina torna al bomber correggese che controlla al volo e infila alle spalle di Crestan. C’è anche il tempo per un possibile gol di Papapietro quando Hernandez termina anzitempo la partita per una espulsione temporanea, e la Vneck usufruisce di un tiro libero diretto; la conclusione dell’attaccante materano, però, è respinta con il casco da Crestan.
Sarebbe riduttivo identificare il ritorno alla vittoria della Vneck solo con la prestazione super di Pablo Jara. La squadra di Massimo Baraldi ha giocato un buon match e, con un po’ di attenzione in più, avrebbe potuto terminare la partita con un successo ancora più ampio. L’allenatore modenese ha dato fiducia per buona parte della gara al quintetto scelto in apertura, utilizzando per alcuni minuti Carboni al posto di Jara nel primo tempo e Piroli per Papapietro nella ripresa. Scelte azzeccate, anche se preoccupa il parziale di 0-3 nel corso della ripresa che avrebbe potuto riaprire la partita e che è stato l’evidente effetto di un calo di concentrazione.
Per la Vneck Correggio c’è giusto il tempo per un paio di allenamenti prima della partenza per Giovinazzo, prevista per venerdì. Sabato sera la squadra del presidente Vezzani avrà di fronte i pugliesi di Pino Marzella tornati al completo dopo il reintegro dello svizzero Federico Garcia Mendez.
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