Seregno sogna il colpaccio, il Viareggio suona la sveglia

SEREGNO - VIAREGGIO 6-6
SEREGNO: Ortogni (n.e.), Pellice, Marchini, Rodriguez, Lombino, Gomez, Amato, Mariani n.e., Santeramo, Ventra. All. Colamaria
VIAREGGIO: Limena (n.e.), Orlandi, Montivero, Palagi, Cinquini, Deinite, Brunelli, Dolce, Travasino Barozzi. All. Orlandi
ARBITRI: Galoppi e Parolin
MARCATORI PRIMO TEMPO: 8'46 Rodriguez (S), 16'10 Travasino (V), 21'46 Gomez (S), 23'32 Dolce (V).
MARCATORI SECONDO TEMPO: 4'59 Rodriguez (S), 8'35 Pellice (S), 10'31 Travasino (V), 14'11 Orlandi (V), 14'40 Santeramo (S), 23'05 Santeramo (S), 23'53 Orlandi (V), 24'56 Dolce (V).
ESPULSIONI PRIMO TEMPO: Nessuna
ESPULSIONI SECONDO TEMPO: 12'47 Travasino (blu), 14'10 Pellice (blu e rosso).
SPETTATORI 400 circa

Ci sono annate in cui va tutto storto, quella dell'Ingraph ci assomiglia sinistramente. Non c'è molto da dire sull'ennesimo sciagurato finale di gara dei biancoverdi, capaci di rovinare quanto di buono costruito in un minuto e cinquanta secondi da incubo, nei quali Viareggio ha saputo rimontare due gol di scarto e strappare un pesantissimo punticino in Brianza, un risultato che allontana ancora di più la squadra di Colamaria dalla zona playoff, sempre più una chimera...
Cronaca: Tommy Colamaria rivoluziona il quintetto iniziale, in porta c'è Ventra e non Ortogni, spazio anche a Lombino che dopo soli 3'30 colpisce il palo, il preludio del buon inizio dei biancoverdi che passano all'8' con Rodriguez, a segno in contropiede. Il pareggio del Cgc è frutto della “classica” disattenzione difensiva seregnese, con Travasino che ha tutto il tempo di controllare a centro area e di trafiggere Ventra. Merita invece risalto, il gol di Amato (2-1), un qualcosa che raramente si è visto al PalaPorada. Una rete da cineteca del “re dei gol”, che sfrutta a dovere un contropiede aperto da Marchini e chiuso da “Francone” che va a segno con un gancio retroschiena favoloso, che fa letteralmente esplodere il numeroso pubblico del Palaporada. Ad ogni guizzo positivo corrisponde, come ormai classicamente accade in casa Ingraph, fa seguito la frittata: così accade nel finale di prima frazione, quando la difesa seregnese si dimentica a centro area Dolce che va a segno per il momentaneo 2 a 2. Gli arbitri intanto ci mettono del loro (il primo fallo degli ospiti arriva dopo 27' di gara...), ma l'Ingraph non si fa infastidire ed in avvio di ripresa torna nuovamente in vantaggio grazie a Gomez che recupera una gran palla in fase offensiva e serve l'accorrente Rodriguez che insacca. Arrivano anche un paio di grandi parate di Ventra, un gol annullato (giustamente) a Dolce ed il gran gol di Pellice, frutto di una grande azione personale dell'argentino. E' il momento migliore dell'Ingraph che, nonostante il gran gol dalla distanza di Travsasino (4-3) potrebbe allungare, approfittando anche dell'espulsione temporanea di Travasino. Ed invece ecco la seconda frittata. Blu a Pellice, che poi protesta e si becca il rosso, con conseguenze punizione a segno di Orlandi (4-4). Tutto da rifare, ma l'Ingraph non demorde e torna di nuovo avanti con il diagonale vincente di Santeramo. Viareggio raggiunge i dieci falli, ma Gomez non va a bersaglio con la punizione di prima, chi invece non fallisce è Santeramo che, ad 1'55 dalla fine, sigla il 6-4 sfruttando a dovere un contropiede aperto proprio dallo stesso Santeramo in collaborazione con Gomez. Finita? Dovrebbe. Già, dovrebbe. Terza frittata dei biancoverdi che regalano un rigore (non netto, tutt'altro) a Dolce ed Orlandi trasforma. Siamo sul 5-4, c'è ancora un minutino abbondante di gara, l'Ingraph potrebbe amministrare e così fa sino a 10 secondi dalla fine, quando i seregnesi commettono un'incredibile infrazione di metà campo. Punizione per il Viareggio, la difesa seregnese si perde incredibilmente a centro area Dolce che a quattro secondi dalla conclusione ovviamente non sbaglia, facendo calare il gelo sul PalaPorada. Cos'altro aggiungere?

Marco Caldirola