CORREGGIO HOCKEY ISELLO VALDAGNO 4-3 (primo tempo: 1-1)
MARCATORI: 14.54 Jara, 18.40 Nicolia. Nella ripresa: 0.24 Raed, 3.19 Piroli, 3.48 Nicolia (rigore), 9.59 Farina, 21.06 Piroli.
CORREGGIO HOCKEY: Ferrari, Farina, Papapietro, Piroli, Carboni, De Pietri, Jara, Mangano, Lanaro, Colombini. All. Baraldi.
ISELLO VERNICI VALDAGNO: Vallortigara, Motaran, Randon, Pranovi, Rigo, Bertagnin, Nicolia, Tataranni Randon, Raed, Oviedo. All. Valverde.
ARBITRI: Basrbarisi e Marra di Salerno. Ausiliaro: Salsi dei Reggio Emilia.
SPETTATORI: 350 circa.
La capolista è andata in testacoda contro il miglior Correggio della stagione, una squadra che definire stupefacente è quasi dobbligo. Massimo Baraldi indovina tutte le mosse e i suoi dimenticano di essere lutlima della classe, la peggior difesa e il peggior attacco e sfoderano una prestazione di quelle che, oltre a fare classifica, lasciano il segno.
Baraldi si affida allesperienza di Colombini che torna tra i pali dopo la sostituzione poco gradita di Trissino (4 giornata). Proprio il portiere modenese sarà il perno centrale su cui il Correggio saprà costruire le proprie fortune bloccando quasi tutte le incursioni del miglior attacco della serie A1 e di gente del calibro di Tataranni, Nicolia e Raed. Nel quintetto iniziale entra anche Davide Piroli, messo in attacco a fianco di Papapietro, mentre dietro ci sono Jara e Farina. Proprio Piroli, ex di turno, nato e cresciuto a Valdagno, sarà laltra figura centrale del match, autore di due reti decisive, ma soprattutto di due gesti tecnici di altissimo livello.
Correggio-Valdagno è prima di tutto una bellissima partita di hockey che le due squadre interpretano in chiave offensiva, badando più a costruire azioni da gol che ad impedire il gioco avversario. Lo dimostrano anche i provvedimenti disciplinari assunti dalla coppia arbitrale Barbarisi-Marra (non sempre convincenti, per la verità) che non usano mai il cartellino blu, mentre nessuna delle due squadra raggiunge il limite dei 10 falli.
Il Valdagno pensava probabilmente di venire a vincere facilmente a Correggio, spinto anche dal tifo, incessante e correttissimo, di un centinaio di supporters venuti dal Veneto. E invece incappato in una serata no di alcuni suoi uomini che non hanno saputo fare la differenza. Sottotono Nicolia che, dopo la rete del pareggio (un autentico capolavoro di tecnica) si è perso per strada e ha sulla coscienza il gol del 3-3 di Farina. Poco brillanti ed efficaci anche i due difensori Rigo e Motaran che non sono riusciti da alimentare il gioco delle punte, costringendo Tataranni e Raed a stare nellombra.
Dallaltra parte un Correggio Hockey che più di così non avrebbe potuto fare. Preciso nelle chiusure difensive, abile ad evitare i tiri da fuori del Valdagno e allo stesso tempo di impedire i tagli dei velocissimi attaccanti vicentini. Supportati da un Colombini in serata di grazia, i difensori bianco rossoblù si sono concentrati a costruire gioco per le punte e le occasioni anche per i padroni di casa sono state numerose. Massimo Baraldi si è dimostrato ancora una volta un ottimo direttore dorchestra, utilizzando al meglio gli uomini a disposizione (hanno giocato anche Carboni e Lanaro, mentre il neo acquisto De Pietri non è stato utilizzato).
A caratterizzare la partita sono stati i gol, tutti decisamente spettacolari e in grado di divertire il pubblico. Ha aperto Jara sorprendendo Vallortigara con un tiro sul secondo palo dopo avere aggirato la porta veneta. Nicolia si è presentato pochi secondi dopo il suo ingresso in pista affrontato in uno contro uno Jara e superandolo con un tocco di pallina tra i pattini delizioso e con un tiro anticipato imprendibile per Colombini. Nella ripresa lunico acuto di Raed che ha ricevuto palla al centro dellarea e si è girato evitando lintervento di Jara e infilando alle spalle di Colombini. Il pareggio correggese è di Piroli che punta luomo e lo anticipa alzando la pallina a mezza altezza e schiacciando alle spalle del portiere, applaudito anche dai tifosi del Valdagno. Dopo il rigore di Nicolia, Correggio ha trovato il pareggio con un contropiede in due passaggi Carboni-Jara-Farina, con questultimo che prende il tempo a Nicolia e batte Vallortigara con tocco di prima intenzione. Infine il capolavoro decisivo di Piroli che gira dietro porta, alza la pallina, se la aggiusta a mezzaria mandando fuori tempo il portiere e lo batte con una volèe che fa impazzire il pubblico correggese.
La sconfitta non compromette certo la stagione del Valdagno, ma dà tutto un altro sapore al futuro del Correggio Hockey. Pur restando con i piedi per terra, la squadra emiliana ha trovato quelle conferme che cercava e adesso sa di poter davvero lottare per la salvezza in questa serie A1 che, in fin dei conti, è appena iniziata.
La telecronaca della partita andrà in onda mercoledì 2 dicembre alle ore 23.30 su Teletricolore e giovedì 3 dicembre alle ore 16.30 su èTV (canale 891).