AMATORI SPORTING LODI: Losi (Dalbello), Frugoni, Piscitelli, Dattanasio, Romero, Motaran, Montigel, Karam, Monteforte. Allenatore: Aldo Belli.
BANCA ETRURIA FOLLONICA: Fontana (Tosi), Brunelli, Polverini, Velasquez, Salvadori, Ordonez, Bracali, Molina, F. Pagnini. Allenatore: Federico Paghi.
ARBITRI: Da Prato e Cosci di Viareggio.
RETI: p.t. al 20 Polverini, al 21 Romero; s.t. al 30 Romero, al 2 Molina, al 10 Polverini, all1135 Monteforte, al 20 Velasquez, al 2430 Romero.
NOTE: spettatori 750, espulsi Motaran (2), Ordonez (2, 2), Romero (2).
A 30 secondi dalla fine arriva infatti latroce beffa per gli azzurri, raggiunti dal tiro dellavemaria (fotocopia di quanto successo sabato sera alla serie A2, si vede che adesso deve girare così
) di Romero che beffa il povero Fontana, invalicabile fino a pochi secondi prima sullassalto finale dei giallorossi ma che disturbato dal velo di Karam al limite dellarea non riesce ad opporsi alla conclusione dellargentino.
Una serata dai tre volti, a dir poco. Brutto e inconcludente (per entrambe) quello del primo tempo, nel quale nessuno osa e tutte e due sembrano accontentarsi, con il Lodi che si affida soprattutto alle accelerazioni di Karam mentre il Follonica, senza cambi in difesa con Bresciani e Bracali out, cerca invano spazi che non si aprono. Il botta e risposta arriva nel giro di un minuto al 21, prima con il tocco di Polverini che devia un tiro da fuori di Molina, poi col pareggio di Romero che in caduta insacca da due passi lasciato forse troppo libero di fare i propri comodi. Losi e Fontana chiudono ogni varco e al riposo di spettacolo se nè visto davvero poco. La rete di Romero dopo 30 della ripresa apre il secondo volto della serata, quello più spregiudicato e rapido, col Follonica che si scuote e trascinato da un Molina molto più determinato trova al 2 il pari proprio con largentino bravo su tiro di prima. Con Ordonez espulso per fallo su Montigel, Monteforte spreca sul dischetto la pallina del sorpasso ma linferiorità numerica scuote il Follonica che con affanno ma con orgoglio regge botta ed anzi cresce di tono. Al 10 Polverini gira al volo una splendida discesa di Molina per il meritato 3-2. Il doppio episodio da moviola su Ordonez, che reclama il rigore due volte il di cui almeno una solare come una giornata di ferragosto, potrebbe azzerare le velleità di Banca Etruria visto che invece Cosci e Da Prato mandano in panca puniti lo stesso puntero argentino per proteste, con Monteforte che stavolta sigla il 3-3. Fontana è bravo su Romero, poi al 21 Velasquez trasforma il rigore concesso per un intervento falloso su Molina (stecca alta passata sulla testa).
Il terzo volto della sfida è quello della beffa finale, con Molina che stavolta spreca lennesimo tiro diretto e Romero che impatta dalla distanza. Poteva andare meglio, poteva andare peggio. Ma lamaro in bocca rimane. E parecchio.
Musi lunghi nello spogliatoio azzurro. Inevitabile dopo la beffa del Palacastellotti, ma Federico Paghi vuole vedere il bicchiere mezzo pieno. Credo che rispetto alle ultime partite, Viareggio in primis, abbiamo fatto un passo avanti, soprattutto a livello di gioco spiega il tecnico azzurro - siamo migliorati, abbiamo creato tante occasioni ma le abbiamo anche sbagliate. Siamo stati un po troppo ingenui in un paio di circostanze, soprattutto nella mancanza di abilità nel gestire il vantaggio sia sull1-0 che sul 3-2 ed anche sullultimo gol potevamo senzaltro operare scelte migliori. Adesso è un periodo che va così, non cerchiamo alibi nelle assenze o nelle decisioni degli arbitri, dobbiamo essere più precisi sottoporta e le cose miglioreranno, se segnavamo il rigore a 3 dalla fine i 3 punti erano nostri. Sabato arriva il Forte dei Marmi, squadra alla nostra portata, dobbiamo ripartire a testa bassa e cercare di tornare finalmente alla vittoria.
Michele Nannini