Altro che inizio tranquillo. La serie A1 2009/2010 inizia con il botto. Anzi, con i botti perchè le sorprese sono multiple.
Quella più clamorosa arriva da Viareggio dove il neopromosso Molfetta non si limita a battere una delle favorite per il successo finale, ma ne fa scempio. Ad inizio ripresa i bianconeri si sono ritrovati sotto per 4-0 e soltanto nel finale sono riusciti a dare alla pesante sconfitta un sapore meno amaro.
Non hanno avuto questo problema le altre due pretendenti al titolo impegnate sabato sera. I campioni d'Italia del Bassano, pur soffrendo per un tempo a Correggio, si sono imposti con ampio margine conducendo sempre la partita e correndo rischi limitati. Lo stesso ha fatto il Follonica che ha nuovamente ben impressionato sulla non facile pista di Breganze, imponendosi nettamente e scacciando ancora una volta i fantasmi del passato.
Entrambe le squadre accreditate alla vigilia come possibili guastafeste sono uscite sconfitte dalle trasferte della prima giornata. Il Giovinazzo di Pino Marzella, con Illuzzi e Depalma regolarmente in pista, è scivolato in casa del Roller Bassano: decisiva la rimonta e il sorpasso dei padroni di casa a cavallo tra i due tempi. Anche il Lodi ha dovuto alzare bandiera bianca di fronte ad un Sarzana cinico, sorretto da un Stagi monumentale che ha azzerato l'attacco lombardo e regalato la prima soddisfazione alla neopromossa formazione ligure.
Il successo più largo della prima giornata lo ha ottenuto il Seregno che, opposto in casa al Trissino, lo ha sommerso con 9 reti, 3 delle quali ad opera di Gomez e il resto di tutti gli altri giocatori lombardi.
Per completare il quadro e mandare in archivio la prima giornata di campionato manca ancora l'ultima sfida, quella tra Forte dei Marmi e Valdagno, posticipo di Raisport in programma martedì sera con inizio alle ore 21.
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