Parla il presidente De Palma: 'Il nostro obiettivo è la salvezza'

Alla vigilia dell’esordio stagionale del Goccia di Sole Hockey Club Molfetta contro il blasonato Viareggio, il Presidente biancorosso Massimo De Palma, parla a trecentosessanta gradi delle aspettative della sua squadra e dello sport molfettese in generale.

Scritto da Hockey Molfetta - Pubblicato il 14/10/2009 - Ultima modifica
Presidente De Palma, quali sono le sue aspettative per la nuova stagione che vedrà l’H.C. Molfetta impegnato in serie A1.
“Questa sarà una stagione molto significativa per la nuova società. Tenteremo infatti, di fare qualcosa che non é mai riuscita a nessuno in precedenza: centrare la permanenza nella massima serie.”

La vostra campagna acquisti è stata orientata sul mercato sudamericano. E’ soddisfatto del roster costruito in vista della stagione 2009/10?
“Solo un caso ci ha portato ad avere molti giocatori argentini in squadra. Abbiamo infatti visionato anche il mercato spagnolo, portoghese e svizzero, oltre a quello italiano ma siamo convinti che i giocatori che abbiamo deciso di prendere, ci danno garanzie non solo dal punto di vista tecnico ma anche da quello comportamentale.”

E’ stata una sua idea promuovere De Robertis come secondo allenatore della prima squadra?
“E’ stata un’idea dello staff tecnico e dell’allenatore, perché De Robertis, voleva seguire ancora le sorti della squadra ma non più come giocatore. Quindi, visti anche i suoi trascorsi da capitano e l’entusiasmo che ha mostrato per questa nostra proposta, abbiamo deciso di promuoverlo al fianco di José Vianna.”

Come giudica il rendimento della squadra in Coppa di Lega?
“Tutto sommato positivo. Ci aspettavamo alti e bassi da parte della squadra; abbiamo effettuato due mesi di lavoro per prepararci al meglio per il campionato, perché il nostro primo obiettivo è la salvezza.”

Nella nostra città ci sono molte altre realtà sportive, come calcio, basket, pallavolo. C’é una collaborazione tra le varie società sportive o bisogna ancora migliorare da questo punto di vista?
“Purtroppo a Molfetta, da questo punto di vista, siamo un po’ ignoranti perché non si è capaci di creare una collaborazione costruttiva tra le varie società. La nostra dirigenza, guarda con favore i buoni risultati altrui ma non avverte lo stesso trattamento da parte di altre realtà sportive. Si é predisposti verso la critica piuttosto che ad una sinergia propositiva e costruttiva, che porti in alto il nome di Molfetta. Si può giocare in serie A in B o C, ma non bisogna mai dimenticare che giochiamo tutti per portare in alto i colori della nostra città.”

Il Goccia di Sole Molfetta disputerà la serie A1, il massimo palcoscenico dell’hockey nazionale. Cosa vuole dire ai tifosi in vista dell’esordio contro il Viareggio?
“Abbiamo chiuso il campionato con il palazzetto gremito di tifosi; siamo sicuri che si ripartirà da dove abbiamo lasciato, consapevoli che i nostri tifosi saranno il sesto uomo in pista e che ci aiuteranno nell’impresa di rimanere nella massima serie”.
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