L'Hockey Trissino riparte da... Trissino

Squagliata come neve al sole la squadra dello scorso campionato, che per oltre due stagioni ha dato numerose soddisfazioni ai tifosi trissinesi, la dirigenza ha deciso di muoversi nel mercato con i piedi ben piantati e reagire al meglio alle nuove condizioni economiche che si sono presentate.

Scritto da Hockey Trissino - Pubblicato il 28/08/2009 - Ultima modifica
Riparte l'attività sportiva dell'Hockey Trissino, orfana dello sponsor di riferimento la società raccoglie la grande sfida che si trova di fronte.
Squagliata come neve al sole la squadra dello scorso campionato, che per oltre due stagioni ha dato numerose soddisfazioni ai tifosi trissinesi, la dirigenza ha deciso di muoversi nel mercato con i piedi ben piantati e reagire al meglio alle nuove condizioni economiche che si sono presentate.
La scelta di rinunciare quanto più possibile a spese accessorie quali alloggi, trasporti intercontinentali, tasse di Lega ecc. ha condotto la squadra del presidente Lovato alla scelta di puntare su tutte le migliori risorse presenti in casa e a cercare il meglio tra i giocatori delle zone limitrofe.
Braccia aperte quindi ai giocatori Enrico Crestan (portiere), Erik Marangon (difensore) e Manuel Pasquale (attaccante) tutti provenienti dal Montebello militante in A2.
Nelle due ultime stagioni la squadra guidata da Chiarello ha sempre sfiorato di pochissimo la promozione nella massima serie e di questa formazione i tre giocatori trissinesi sono stati protagonisti.
Enrico Crestan, 28 anni tra pochi giorni e novello sposo: gli spetta l'arduo compito di proteggere la porta trissinese. "Non far rimpiangere l'ex Oviedo non è un compito da poco. Sicuramente l'impegno da parte mia sarà assoluto ed importanti sono anche gli strumenti che la società mi metterà a disposizione," continua Enrico "la squadra è giovane e non tutti hanno partecipato in A1. Il gruppo ed il suo affiatamento saranno le armi decisive per iniziare un percorso di crescita che darà sicuramente delle soddisfazioni."
Erik Marangon, 28 anni: non nasconde la soddisfazione di poter finalmente dire la sua per un minutaggio importante, "la difesa sarà uno di quei ruoli che, con i nuovi regolamenti, dovrà essere ripensata. I falli tecnici saranno pesantemente sanzionati ed il power-play sarà determinante in più di una occasione, insomma la fisicità deve lasciare il posto all'astuzia e questa è una sfida che non bisogna perdere."
Manuel Pasquale, 26 anni, attaccante veloce ed imprevedibile: in A2 è sempre stato tra i migliori realizzatori del campionato. "Manco da Trissino da 3 anni, le esperienze a Thiene e a Montebello sono state preziose. Certo, un conto è giocare come secondo cambio in A1 e pochissimi minuti all'attivo, altra cosa è la prospettiva di essere titolare in A2 o tra le prime scelte in A1. Personalmente non vedo l'ora di scendere in campo e ripagare al meglio la fiducia della società. Ci divertiremo!"
Braccia aperte quindi per i graditi ritorni e dirigenza felice della determinazione dimostrata dai propri atleti nel voler centrare l'importante obbiettivo di una tranquilla permanenza nella massima categoria.
Un campionato quello che sta per iniziare che si presenta piuttosto anomalo per il numero di squadre ripescate, per le rinunce di partecipazione ai tornei continentali (Trissino fra questi) e per le difficoltà nel reperimento di risorse finanziarie da parte di un certo numero di team.
Ciliegina sulla torta la nuova applicazione delle regole internazionali che porteranno non poche sorprese su tutte le piste.
© hockeypista.it
Tutti i contenuti originali di hockeypista.it sono tutelati dalla licenza Creative Commons e sono utilizzabili e distribuibili liberamente alle condizioni esplicitate in questa pagina.
I contenuti di autori terzi sono tutelati dal rispettivo diritto d'autore e sono utilizzabili e distribuibili solo previa autorizzazione dell'autore stesso.