Fontana: 'A Follonica per imparare e per vincere'

Il portiere bassanese, reduce dalla stagione di Seregno, torna in Maremma e, dopo l'esperienza di Castiglione, si prepara per la più impegnativa e ambiziosa stagione di un Follonica che vuole confermarsi tra le grandi.

Scritto da Michele Nannini - Pubblicato il 24/07/2009 - Ultima modifica
Dalla Maremma, precisamente da Castiglione dove arrivò come titolare due stagioni fa dopo anni di panchina a Bassano, è partita la sua scommessa “a scatola chiusa” come dice lui stesso; adesso ancora la Maremma, quella vincente del Follonica, lo accoglie a braccia aperte per fargli difendere la propria porta. Per Giovanni Fontana, neo estremo difensore degli azzurri, la chiamata di Massimo Mariotti e della società azzurra è di quelle che ti cambiano la vita. E lui non si è fatto sfuggire il treno giusto, montando al volo e scendendo a casa dei quattro volte campioni d’Italia.
“Queste sono opportunità che un giocatore aspetta per una vita intera – conferma Fontana, in visita a Follonica per perfezionare gli ultimi dettagli del trasferimento – lavori anni ed anni per poter dimostrare il tuo valore fino a quando arrivano chiamate come quelle del Follonica. Sono qui per vincere ma anche per imparare perché i trofei degli ultimi cinque anni parlano chiaro: l’allenatore ha vinto tutto, la squadra e la società sono ormai affermate tanto che in Italia chiunque spera di venire a giocare a Follonica, è il massimo, i numeri parlano chiaro, qua da noi di meglio non c’è.”
E detto da un bassanese è garanzia assoluta. Un bassanese che però in Maremma sembra trovarsi bene, dopo l’esperienza col Ciabatti di due anni fa che gli spalancò pure le porte della Nazionale. “Due anni fa provai a mettermi in gioco e fu una scommessa vinta per me e per la società – continua Fontana – qua mi sono trovato bene come ambiente e dal punto di vista umano. Adesso torno volentieri dai “cugini maggiori”, sono orgoglioso, questa è una scelta che è anche l’occasione di una vita: voglio cercare di meritarmi questa fiducia e soprattutto iniziare a vincere qualcosa, perché comunque ho ancora tanto da dimostrare.”
Magari anche nel pregiato palcoscenico dell’Eurolega, che Follonica con una squadra come questa non sembra scartare a priori. “Guarda, una cosa ho imparato del Follonica: che parte sempre per vincere in ogni gara – conclude il neo estremo difensore del Golfo - è una mentalità ormai radicata. Giocheremo su tutti i fronti consapevoli che le difficoltà possono nascondersi dietro ogni angolo, basta vedere quello che è successo pochi mesi fa quando i miei nuovi compagni hanno perso uno scudetto che tutti davano già per conquistato, ma la voglia di crescere e di vincere non mancherà mai.”

Michele Nannini
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