Gaetano Marozin è il nuovo allenatore del Breganze

“Abbiamo presentato a Gaetano – spiega lo stesso primo dirigente rossonero – un progetto tecnico a medio termine che ha come primo obiettivo quello di valorizzare i nostri giovani. Alcuni hanno già avuto esperienze in serie A altri hanno conquistato con la serie B la promozione in A2. Accanto alla crescita dei nostri ragazzi, ci sentiamo il dovere di riportare entusiasmo attorno all’hockey a Breganze, di avere nuovamente tanta gente al palazzetto. Queste sono le due linee guida da cui partiamo per impostare la prossima stagione.”
Nato a Breganze e cresciuto come giocatore tra le file del Laverda Breganze (a metà anni ottanta era in campo con lo stesso Tognetti), Gaetano Marozin ha proseguito la sua carriera di atleta in numerose società del vicentino e non solo: Montecchio Maggiore, Lodi, Bassano, Valdagno e Trissino. Il primo approccio nel ruolo di tecnico è avvenuto a Valdagno in serie A2 dove nella doppia veste di tecnico e giocatore ha conquistato al primo tentativo la promozione nella massima serie. L’anno successivo il trasferimento a Trissino ancora nel doppio ruolo. Un anno sabatico per licenza matrimoniale, è stata l’anticipazione dell’inizio del cammino da tecnico a Trissino avvenuto nel dicembre del 2005 a stagione in corsa che ha portato i valligiani prima alla salvezza e poi nelle ultime tre stagione all’ottavo, quarto e quinto posto della classifica. Marozin arriva a Breganze con un accordo pluriennale che verrà formalizzato nella prossime settimane.
“É un lavoro che difficilmente darà subito dei risultati - continua Tognetti – anche se Gaetano non è certo persona che sta alla finestra. I nostri giovani sono il grande patrimonio che mettiamo a disposizione insieme ad atleti attualmente in prestito in altre società. Gaetano ha accettato il nostro progetto ed il resto della squadra verrà costruita con la sua indicazione. Trovare il tecnico era il nostro obbiettivo primario. Da lui partiamo per il nuovo Breganze, che nonostante le difficoltà economiche è pronto a dire la sua ancora una volta nel campionati di serie A1.”

Il presidente Tognetti insieme ad alcuni componenti della società ha assistito martedì alle finale scudetto che ha visto il Bassano ’54 festeggiare per la seconda volta nella storia il tricolore. “La finale di Bassano è stato un gran spot per il nostro movimento, con spettacolo di gioco e tanta gente sugli spalti. – commenta – Ho fatto i complimenti al presidente Merlo e ad alcuni giocatori come i nostri Giaretta e Peripolli. Un plauso anche a Carlo Battistello che ha seguito la preparazione fisica. Bassano ha meritato a pieno questo scudetto che conferma anche il valore del movimento vicentino in Italia”.