Mariotti: 'Abbiamo capito i nostri errori e reagiremo'

Ci vorrà un po’ per digerire il ko dell’Etruria a Bassano, maturato al termine di una gara scialba per il quintetto maremmano, in gara1 della finale scudetto. Il 6-3 finale con cui i giallorossi dell’ex Sergio Silva hanno steso al tappeto i campioni d’Italia però, non deve ingannare.

Scritto da Enrico Giovannelli - Pubblicato il 25/05/2009 - Ultima modifica
Il Follonica non ha certamente giocato la sua miglior partita, sprecando molto e favorendo i veneti, che invece da parte loro hanno saputo approfittare di tutte le occasioni.
Massimo Mariotti affronta come suo solito il problema, senza girarci troppo intorno: «Il Bassano ha meritato di vincere, ha sfruttato tutti i nostri errori, sia in attacco che in difesa e alla fine abbiamo pagato». Il coach dell’Etruria continua: «Speravamo nel colpaccio e ci eravamo preparati per questa prima sfida. Invece siamo incappati in una serata storta, dove poche cose hanno funzionato. Ma ripeto, nulla da togliere al Bassano che ha fatto la sua partita».
Mariotti non vuol fare sconti a nessuno, ma anzi analizzare la gara e capire gli errori commessi: «Premesso che l’arbitraggio è stato sicuramente all’altezza della situazione e non ha influito nello sviluppo della gara, quando abbiamo preso i due cartellini blu, il primo a Ale Bertolucci e poi a Bresciani, è chiaro che siamo stati penalizzati. Il Secco (recuperato da un fastidio alla gamba proprio alla vigilia del match, ndr) non è più rientrato, e anche Gigio ha solo dato un cambio nella ripresa. Non ho voluto rischiare, ma è chiaro che il piano partita era saltato. Purtroppo abbiamo pagato il nostro atteggiamento. Però abbiamo capito dove abbiamo fallito e sono sicuro che fin da martedì prossimo cambieremo registro».
Mariotti, infatti, ricorda la passata finale con il Viareggio. Anche in quella occasione nella prima partita il Follonica uscì con una sconfitta: «Un anno fa fu peggiore lo stop in casa in gara 3 con il Viareggio. Noi dobbiamo far rispettare il fattore campo. E in casa sono sicuro giocheremo in modo diverso».
Dispiaciuto e amareggiato per la sconfitta è anche Mirko Bertolucci: «Abbiamo commesso un passo falso che non ci aspettavamo, però la serie è lunga. Purtroppo è stata la classica giornata storta, dove tenti di fare le cose che hai programmato ma non ti riesce niente».
Mirko in gol per la sedicesima partita consecutiva, 11° centro nei play off, ci vuole mettere la faccia in questa sconfitta: «Da parte mia dovevo fare di più – conferma uno dei senatori della squadra. In gare come queste è chiaro che la squadra aveva bisogno dell’esperienza necessaria e anche di qualche giocata particolare. Purtroppo mi sento di non aver dato tutto, non ho giocato al 100% e mi dispiace. E’ chiaro che noi della vecchia guardia siamo chiamati ad affrontare eventi del generi con la giusta concentrazione. Sono amareggiato soprattutto per i tanti tifosi che come al solito ci hanno seguito».
L’ E.T. dell’Etruria è già proiettato ai prossimi match al Capannino: «Già negli spogliatoi abbiamo analizzato la partita e abbiamo deciso di preparare qualcosa di differente per gara2. Anche io ci tengo a sottolineare che non abbiamo nulla da recriminare verso gli arbitri, anzi. E il Bassano ha meritato quanto ha prodotto».
L’ultimo pensiero Mirko Bertolucci lo rivolge ancora per i tifosi: «Per martedì sera spero e voglio un palazzetto pieno. Sono sicuro che sarà tutta un’altra storia».
Gara 2 è già iniziata.

Enrico Giovannelli
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