Grosseto fuori due anni dalla B: la decisione è ufficiale

La rinuncia, reiterata per due volte, di disputare l'ultima partita di campionato a Giovinazzo costa carissima al Grosseto. Oltre all'esclusione dal campionato in corso (che comunque sarebbe terminato proprio con la trasferta incriminata), il Grosseto non potrà iscriversi il prossimo anno alla serie B. La decisione è stata presa dalla Lega Hockey con apposito comunicato, così come era accaduto in altre occasioni (Goriziana, Salerniata, Pesaro, Ceparanese). Questa volta, però, la decisione (inappellabile in quanto emessa da Lega Hockey e non dal Giudice Unico) è accompagnata da una puntigliosa motivazione della sanzione.
Proprio ieri il Grosseto aveva "rimproverato" alla nostra redazione la mancata verifica di una notizia (quella della sospensione dall'attività della prossima stagione) a loro dire priva di conferme e di fondamento. Purtroppo, la conferma ufficiale della nostra versione si è dimostrata attendibile ed è oggi suffragata da un comunicato ufficiale della Lega Hockey.
Clicca qui per leggere l'articolo di hockeypista.it del 17 maggio.
Clicca qui per leggere il comunicato stampa del Grosseto del 19 maggio.

Riportiamo di seguito il testo del comunicato ufficiale della Lega Hockey emesso in data odierna.
A seguito della doppia rinuncia a disputare gare della società CP Grosseto, del 3 e 16 maggio 2009, ultima gara di campionato nazionale serie B, gara da disputarsi a Giovinazzo, mai disputata dalla società Grosseto con motivazioni non introducibili da LNH (mancanza del portiere), e conseguentemente sanzionate dagli organi di Giustizia Sportiva fino alla sospensione dal campionato nazionale di serie B e lo scioglimento del vincolo dei propri atleti.
LNH considera la decisione di CP Grosseto di non andare a Giovinazzo grave e lesiva dei diritti delle altre società di serie B che al contrario hanno praticato la trasferta.
LNH considera la decisione di non andare a giocare a Giovinazzo l’ultima gara di campionato come una azione altamente antisportiva e con motivazioni come quella della mancanza del portiere inaccettabili per tutti i partecipanti alla attività di serie B.
La mancanza di atleti per partecipare a gare costituisce una affermazione tanto grave quanto ridicola posto che il senso della attività sportiva di uno sport di squadra è partecipare con gli atleti necessari a garantire la gara, trattasi di principio obbligatorio, non eludibile e per questo motivo non ritenuto idoneo a giustificazioni di sorta.
Nella attività di serie B moltissime società sono state chiamate a ingenti spese economiche per la partecipazione a gare, si veda le squadre che sono andate a giocare a Carbonia anche in periodi in cui il campionato era terminato onorando nei fatti un dovere sportivo quello della partecipazione, oppure le stesse squadre del girone ove partecipava Grosseto.
Si tenga inoltre presente che solo grazie alle ingenti spese delle società di serie A1 che si fanno carico dell’obbligo partecipativo alla serie B è possibile realizzare attività interessanti che consentono a nascenti società di fare piccoli investimenti per partecipare alla attività sportiva.
Sulla base di queste ragioni LNH ritiene che la tutela e i diritti di tutte le società di serie B debba essere chiara – precisa - decisa e conseguentemente assume la decisione di sospendere dalla attività di LNH per due stagioni agonistiche la società CP Grosseto.
La società CP Grosseto potrà richiedere la associazione in LNH decorso il termine sanzionatorio irrogato.