Bassano-Prato: la sfida per il secondo posto si accende

Poche sorprese dalle quattro gare giocate martedì sera. Erano in programma i recuperi della seconda giornata di ritorno del campionato di serie A1 e se i risultati sono stati quasi tutti nella norma, le indicazioni che se ne traggono sono invece tutt'altro che scontate.
Il successo di misura dell'Infoplus Bassano contro il CGC Viareggio conferma una volta di più lo stato di difficoltà, se non proprio di crisi, che stanno attraversando i campioni d'Italia. Lo scherzo di carnevale è quasi riuscito ai viareggini, rimontati e caduti soltanto nel finale per mano di Rigo. La differenza tra le due squadre sulla carta è abissale, ma il Bassano di questi tempi sembra fare benino soltanto in coppa.
Chi invece viaggia a gonfie vele è il Prato. La Xcom Salernitana era un cliente scomodo che gli uomini di Bernardini hanno superato di slancio lanciando di fatto la sfida per il secondo posto e per il ruolo di anti-Follonica. Per una squadra che nello scorso mese di maggio sembrava destinata alla rovina si tratta di un risultato clamoroso che può ben lasciare soddisfatto il presidente Casale e i suoi collaboratori.
Forse l'unico rammarico di Casale sta nell'aver liquidato con eccessiva leggerezza un uomo di peso come "El Diablo" Sandez. Ringrazia sentitamente il Campolongo Salerno che da quando ha inserito nella rosa il fantasista argentino sta facendo faville e con il 4-0 di martedì sera ha inguaiato il Forte dei Marmi e si è portato per la prima volta al di fuori della zona retrocessione. Nel successo del Salerno segnaliamo con piacere la doppietta di Sergio Festa, 19 anni appena, classe sopraffina di scuola materana e fantasia da vendere. E' tornato a Salerno a metà stagione dopo aver visto lo scorso campionato quasi sempre dalla panchina; oggi è uno degli uomini preferiti da Giudice.
L'unica mezza sorpresa l'ha confezionata il Breganze che ha colto un punto importante sulla pista del Roller Novara, regalando al neo tecnico Battistello la prima soddisfazione da allenatore rossonero. L'impresa avrebbe potuto essere completa se i veneti fossero riusciti a mantenere le tre reti di vantaggio del primo tempo, ma i segnali positivi per il Breganze sono tanti, a partire dal risveglio di uomini fondamentali per la salvezza come Giaretta, Panizza e Randon, tutti a segno al PalaDalLago.
A mandare in archivio la 15' giornata ci ha pensato il Follonica che ha agevolmente battuto il Lodi con il risultato finale di 8-3.