Vittoria al cardiopalma per il Goccia di Sole Molfetta

Derby del Sud. Ogni volta che si tira in ballo questa definizione per descrivere il match tra Molfetta e Matera, ne vien fuori tanto spettacolo condito da sofferenza e soddisfazione da ambo le parti, specie se in questi play-off le due formazioni erano ancora a secco di vittorie.

Scritto da Hockey Molfetta - Pubblicato il 27/02/2009 - Ultima modifica
La spunta nel finale un grintoso Goccia di Sole Molfetta che con forza di disperazione e voglia di vincere, batte la Pattinoamania Matera, in vantaggio per lunghi tratti della gara.

Il tecnico Vianna, ripropone la stessa formazione che sabato sera ha pareggiato a Thiene: De Pinto tra i pali, Cirilli e Piscitelli in difesa, Azzollini e David Vianna in avanti.
Pronti via è i biancorossi devono subito inseguire. Dopo il fischio d’inizio un indisturbato Gaudiano realizza la rete del vantaggio materano a coronamento di un’azione personale, complice la poca attenzione difensiva dell’Hockey Club.
La rete del numero 3 lucano, dà la giusta scossa ai biancorossi obbligati a portare seri attacchi verso la porta di Picca. Ci prova Azzollini, che raccoglie un passaggio in profondità e si presenta solo davanti a Picca che sventa la minaccia. Prima Vianna e poi Cirilli ci provano dalla distanza ma le loro conclusioni sono puntualmente sventate dall’ex portiere del Molfetta. L’assedio biancorosso viene premiato al minuto 18, quando il “mago” Cirilli lascia partire un tiro dalla distanza che s’insacca sotto l’incrocio dei pali. Siamo sull’ 1 a 1.
Il pareggio galvanizza i pugliesi che ci provano per ben due volte con Azzollini, ma entrambe le conclusioni sono preda del portiere materano.
Al minuto 13, l’arbitro Molli sanziona con un cartellino blu l’argentino Vianna, reo di aver commesso fallo su Nicoletti, in caduta dopo un contrasto spalla a spalla. S’incarica della punizione di prima Vivilecchia che trafigge De Pinto. 1 a 2.
La rete dei lucani scombussola i piani molfettesi, bisognosi della rete che rimetterebbe la gara in equilibrio, ma alcuni contropiedi importanti vengono lasciati a Luca Nicoletti e soci. Un atterramento in area del numero 7 materano, convince l’arbitro a decretare il penalty. Questa volta De Pinto si supera neutralizzando il tiro di Barbano.
L’Hockey Club si getta in avanti incessantemente è un tiro da distanza siderale e precisione inaudita di Persia, lascia di sasso l’estremo difensore biancoazzurro. 2 a 2.
La foga molfettese non si ferma qui. Sinisi a colpo sicuro colpisce la traversa e pochi minuti dopo è il palo a dire di no al giocatore molfettese. Il primo tempo si conclude in parità: Molfetta – Matera 2 a 2.

Nella ripresa la musica non cambia. I biancorossi continuano a macinare kilometri in pista mantenendo un ritmo di gara altissimo che condiziona non poco gli avversari, costretti a recuperi affannosi e folate repentine efficaci.
Sinisi ci riprova ancora dopo soli due minuti ma il palo, nega la gioia del goal al “golden boy” molfettese. Quando tutto lascia intravedere ad una rete del Molfetta, il Matera passa. Luca Nicoletti raccoglie la sfera a pochi centimetri dalla rete, depositandola alle spalle di De Pinto. 2 a 3.
Il catenaccio dei biancoazzurri ha inizio e nonostante ciò la vena offensiva del Molfetta non cessa minimamente. Azzollini contribuisce alla sagra del palo, dopo una bella iniziativa personale. Cirilli dal limite dell’area, lascia partire un tiro che si perde a lato. Subito dopo sempre un Cirilli monumentale, ci riprova dalla distanza e questa volta la pallina termina la sua corsa alle spalle di Picca. 3 a 3.
I biancorossi, euforici del pareggio ottenuto si gettano a capofitto nella metà campo ospite e il “condor” Sinisi ribadisce in rete, dopo un tiro di Cirilli deviato da Picca. 4 a 3.
Il ritmo della gara viene addormentato dai biancorossi che si limitano ad un prolungato possesso palla in vista di un possibile spiraglio che potrebbe liberare qualche giocatore al tiro.
Nel lungo possesso palla molfettese, un break del matera si rivela fatale. Cellura si porta in avanti e mette in mezzo per l’accorrente Luca Nicoletti, che sfrutta un’indecisione di Piscitelli e mette alle spalle del portiere dell’Hockey Club. 4 a 4.
Il Matera sfrutta il momento di poca brillantezza degli uomini di Vianna e con Barbano, realizza dalla distanza la rete del sorpasso, quella del 5 a 4.
Il Goccia di Sole soffre le ripartenze dei ragazzi di Massari, che con Gaudiano, si procurano un penalty.
Dal dischetto Cellura si lascia ipnotizzare da De Pinto che salva la porta biancorossa.
Mentre il cronometro viaggia senza sosta, il Molfetta torna a farsi pericoloso dalle parti di Picca e per ben due volte va vicinissimo al pareggio prima con De Robertis, che conclude alto da pochi passi, e poi con Sinisi, impreciso sotto porta dopo un assist di Cirilli.
L’ultimo minuto di gioco si avvicina e Antonio Cirilli dopo un’azione caparbia è bravo a procurarsi un rigore, che l’ arbitro Molli ha decretato per fallo di Barbano.
Dal dischetto “el tano” Vianna realizza con una secca conclusione rasoterra che beffa Picca. 5 a 5.
Gli ultimi secondi sono molto vibranti in quanto i biancorossi inseguono a tutti costi la vittoria mentre il Matera cerca di allontanare sempre più le insidie di Cirilli e compagni.
David Vianna ha l’occasione di chiudere la gara ma un altro rigore, concesso sempre per fallo su Cirilli, finisce a lato.
E mentre gli spalti del Pala Don Sturzo iniziano a movimentarsi, il Molfetta a 12” dal termine colpisce. Un’azione di Vianna trova “ghibli” Azzollini libero di battere a rete. Il numero 9 molfettese scaglia l’ultima pallina utile alle spalle di un buon Picca, che questa volta nulla può.
La gara termina qui: Goccia di Sole Molfetta batte Pattinomania Matera per 6 a 5.

I ragazzi di Vianna, hanno disputato una grande gara sotto il profilo agonistico, ma la troppa imprecisione sotto porta, oltre alla grande prestazione di Picca, hanno lasciato, per diversi tratti di gioco, libere ripartenze letali ai biancoazzurri. Encomiabile sotto il profilo caratteriale,la prova dell’intera squadra che ha cercato in tutti i modi di far sua la gara, anche quando tutto poteva essere compromesso. In settimana la parola passa al tecnico Vianna, che dovrà lavorare con estrema attenzione per caricare a dovere i suoi ragazzi, in vista dell’importantissimo match che sabato sera vedrà l’Hockey Club di scena a Sarzana.
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