L'Azeta Artprint Correggio soffre e vince a Matera

RARO PATTINOMANIA MATERA - AZETA ARTPRINT CORREGGIO 2-3 (primo tempo: 2-1)
MARCATORI: 0.33 P.Papapietro, 2.38 Vivilecchia, 22.10 Barbano. Nella ripresa: 5.04 Carboni, 13.10 Siberiani.
RARO PATTINOMANIA MATERA: Picca, Barbano, M.Xiloyannis, G.Nicoletti, Gaudiano, M.Papapietro, Cellura, L.Nicoletti, Vivilecchia, G.Xiloyannis. All. Massari.
AZETA ARTPRINT CORREGGIO: Ferrari, Farina, Malavasi, Siberiani, P.Papapietro, Carboni, Lanaro, Jara, Colombini. All. Ialacci.
ARBITRO: Fasciano di Giovinazzo.
ESPULSI: per 5’ Farina, P.Papapietro, L.Nicoletti.
SPETTATORI: 300 circa.

Ci sono voluti tutto il carattere e tutta la determinazione dell’Azeta Artprint Correggio per avere ragione di un Matera mai domo e capace di mettere in difficoltà Carboni e compagni dal primo all’ultimo minuto di gioco. E c’è voluta un rete di Vincenzo Siberiani, rincalzo gettato nella mischia in condizioni di seria emergenza, per consegnare i tre punti alla formazione emiliana che si gode in questo modo il primato in classifica. Un primato condiviso con il solo Sarzana che sarà ospite al palasport di Correggio nel turno infrasettimanale di martedì 24 (inizio ore 20.45, ingresso gratuito).
La trasferta di Matera ha rischiato di trasformarsi nel primo passo falso correggese di questa decisiva poule promozione. Assente Civa per influenza, l’Azeta Artprint Correggio ha mandato in pista il solito quintetto con Colombini tra i pali, Carboni e Farina in difesa, Papapietro e Jara in attacco. Per sbloccare il risultato sono bastati 33 secondi con la rete di Papapietro (classico gol dell’ex) a spianare la strada a Carboni e compagni. Il Matera, però, ha reagito con grande orgoglio e ha trovato subito il pareggio con Vivilecchia per poi iniziare a creare grattacapi alla difesa biancorossoblù. Ci ha messo del suo anche il direttore di gara apparso in più occasioni incerto e inadeguato al livello del match. Sua la decisione incomprensibile di espellere per 5’ Farina e, poco dopo, di fare altrettanto con Papapietro. In piena emergenza, mister Ialacci ha dovuto chiedere gli straordinari a Carboni e Lanaro, rimasti solo in difesa, inserendo Siberiani in attacco al fianco di Jara. Nel finale di primo tempo il Matera ha trovato il gol del vantaggio con una rete su rigore di Barbano.
Nella ripresa l’Azeta Artprint ha giocato con più ordine, portando sistematici attacchi alla porta del Matera. C’è però voluto un rigore dubbio assegnato ai correggesi e trasformato da Carboni per centrare il pareggio. Il gol decisivo è arrivato poco dopo la metà del tempo grazie ad un tiro dalla tre quarti di Vincenzo Siberiani che ha sorpreso il portiere avversario, coperto da Jara. Con Farina di nuovo in pista al posto di uno stremato quanto generoso Carboni, l’Azeta Artprint ha impiegato gli ultimi dieci minuti a far trascorrere il tempo, limitando al massimo i danni e i rischi di ulteriori e gravi provvedimenti disciplinari. Al triplice fischio del direttore di gara i biancorossoblù si sono lasciati andare ad una comprensibile e giustificata gioia.
Dopo soltanto due delle dieci giornate della poule promozione, l’Azeta Artprint Correggio si trova in testa alla classifica, assieme al Sarzana, con un bottino di ben quattro punti di vantaggio sul Molfetta che è terzo e cinque su Thiene e Montebello che sono quarti parimerito. Ora si apre una settimana a dir poco decisiva per la squadra di Juri Ialacci che sarà impegnata in due ravvicinati turni casalinghi: martedì 24 arriva il Sarzana, mai battuto nel corso di questa stagione, mentre sabato prossimo sarà la volta del Montebello: due partite destinate a segnare il futuro dell’Azeta Artprint Correggio.