Il Valdagno torna al successo dopo due mesi

Un Ferrer dâapplausi stende con quattro reti il Seregno fanalino di coda.

Scritto da Hockey Valdagno - Pubblicato il 06/02/2005 - Ultima modifica
Marzotto Valdagno: Vallortigara, Pace, Hernandez, Cornale, Rigo, Zarantonello, Ferrer, Caneva, Montoro, Comin. All. Nicoletti.
Axa Seregno: Ortogni, Amato, Marrocco, Marchini, Carrizo, Costanzo, Abdala, Cascella, Molina, Rossi. All. Aguero.
Arbitro: Rotelli di Viareggio.
Reti: primo tempo: 9â15ä e 11â45ä Ferrer (M), 10â39ä Carrizo (S); secondo tempo: 5â54ä e 8â55ä Ferrer (M), 11â46ä Marchini (S).
Note: amm.: Hernandez, Caneva, Ferrer (M), Carrizo, Marrocco e Costanzo (S); esp. Temp. Hernandez, Caneva, Ferrer (M), Amato, Marrocco Costanzo (S).

Valdagno. Dopo quasi due mesi dâastinenza il Marzotto ritrova la via del successo (4-2) e tre punti più puri dellâossigeno nella difficile marcia verso la salvezza. Un Ferrer dâapplausi stende con quattro reti il Seregno fanalino di coda, al termine di una partita non bella e molto nervosa.
La posta in gioco era alta, soprattutto per i valdagnesi, che ora a quota 20 possono guardare con ottimismo al futuro.
Nonostante una prova non brillante, il Marzotto ha fatto sua la partita con due reti per tempo e solo nel finale ha sofferto il ritorno degli avversari.
La partita inizia sui binari del torpore, nove minuti che neanche Morfeo. Poi il gol a sorpresa del Marzotto. Ferrer recupera la pallina nella propria area, si invola centralmente e dai 5 metri la scia partire una sventola centrale che sorprende Ortogni.
Passa un minuto e la gioia biancoceleste è sopita dal pareggio di Costanzo, che realizza un generoso rigore concesso per un fallo in area di Zarantonello.
Ma il Valdagno non ci sta è risponde immediatamente. Fa tutto Montoro, sulla sinistra, si libera di un avversario, poi alza davanti ad Ortogni, dove è pronto Ferrer per il tap che vale la doppietta personale.
Poi la partita si fa nervosa, 5 ammoniti e 2 espulsioni temporanee (Hernandez e Costanzo). Tra il 20â ed il 22â il Marzotto costruisce tre nitide occasioni: prima unâinvenzione di Hernandez, che alza la pallina e spara, ma trova Ortogni; poi è la traversa a negare la rete a Caneva; infine Montoro tira addosso allâestremo lombardo.
La ripresa è ancora allâinsegna di Ferrer. Lâiberico fa tripletta al 5â54ä, su imbeccata di Montoro. Allâ8â55ä è ancora lui a battere Ortogni con un freddo tiro di rigore. Vallortigara salva la porta biancoceleste in un paio di circostanze, ma capitola su Marchini, allâ11â46ä.
Fino alla fine è sofferenza e nervosismo. Ma contro il Seregno essere belli non contava; servivano solo i tre punti, che, meritati, sono giunti per la gioia di un pubblico autentico sesto uomo in pista.


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