ItalCers all'assalto dell'Europa. Salerno: ultime speranze a Barcelos

Tornano le coppe europee con l'ultima giornata di andata dei gironi di Eurolega e la gara di andata dei quarti di finale di coppa Cers.
Il Campolongo Salerno proverà a non farsi eliminare con larghissimo anticipo cercando punti sulla difficile pista di un Barcelos che non è più la squadra stellare degli anni scorsi, ma ha comunque credenziali da spendere. Se la squadra di Giudice può già ritenersi soddisfatta ad essere l'unica italiana nella seconda fase di Eurolega, c'è in palio la possibilità di evitare l'ultimo posto del girone che renderebbe ancora più preziosa la partecipazione europea dei granata.
Maggiore interesse suscitano gli appuntamenti di coppa Cers. Delle otto squadre che prendono parte ai quarti di finale, ben cinque sono italiane e c'è una concreta possibilità di rendere questa supremazia ancora più forte nelle semifinali.
Una squadra italiana in semifinale ci sarà senz'altro e sarà la vincente del derby veneto tra Bassano e Breganze. Infloplus favorito anche se in piena crisi dopo gli ultimi risultati in campionato, anche perchè il Breganze, con in panchina il nuovo allenatore Battistello, si presenta in precarie condizioni fisiche.
Più difficile l'impegno delle altre tre squadre di casa nostra. Il Roller Novara ospita i portoghesi del Portosantense, squadra che viaggia a metà classifica nel massimo campionato lusitano. Per la squadra di Marcon si tratta di un avversario alla portata, anche se la gara di ritorno in Portogallo complica un po' le cose.
In Portagallo gioca subito il Follonica che rende visita al Benfica, squadra terza in classifica, ma staccatissima dal Porto, avviato al suo ennesimo scudetto. Ai lusitani non resta che la coppa e questo rende più arduo il compito di Mariotti e soci che devono però tenere fede al ruolo di grandi favoriti di questa coppa Cers.
Il compito più difficile è probabilmente quello del Prato che ospita il Noia, squadra spagnola che è seconda in classifica (ma ha ben 17 punti di distacco dal Barcellona). I catalani rappresentano una sorpresa nella Liga, ma sono anche un incubo per il Prato. Già nel 1998 le due squadre si affrontarono nei quarti di coppa Cers e il Noia passò il turno e andò poi a vincere la coppa.