Follonica rimonta, soffre e vince il derby della Maremma

Un grande spettacolo al Casa Mora. Di fronte a oltre 800 spettatori il derby della Maremma ha regalato emozioni a non finire, e il 5-4 che ha premiato il Follonica è arrivato in modo incredibile. Con il Castiglione in vantaggio all'intervallo, i campioni d'Italia hanno piazzato il break a inizio ripresa e resistito al ritorno dei cugini.

Scritto da HC Castiglione - Pubblicato il 29/01/2009 - Ultima modifica
CIABATTI LEGNAMI CASTIGLIONE: Andrea Dal Zotto (Francesco Consigli), Matteo Migliorini, Victor Bertran, Matteo Crudeli, Massimo Bracali, Marcello Martelli, Pablo Saez, Riccardo Salvadori, James Taylor. All. Federico Paghi.
CONSORZIO ETRURIA FOLLONICA: Oriol Bargallò (Andrea Tosi); Mariano Velasquez, Lorenzo Nobili, Lorenzo Naldi, Sebastian Molina, Alessandro Bertolucci, Marco pagnini, Luigi Bresciani, Mirko Bertolucci. All. Massimo Mariotti.
ARBITRI: Eccelsi di Novara, Molli di Viareggio.
RETI pt. (2-1) 12’05 Velasquez rig., 16’11 Martelli, 21’15 Salvadori; s.t 2’40 e 4’50 M.Bertolucci, 5’59 Pagnini, 8’07 M.Bertolucci, 8’36 Saez, 11’07 aut. M.Bertolucci.
Note: spettatori 800 circa, espulsioni temporanee per Velasquez, Salvadori e Taylor.

Nel primo tempo Paghi manda in campo davanti a Dal Zotto, Bracali-Taylor e in avanti Bertran-Martelli. Mariotti risponde con Bargallò e poi Velasquez-Bresciani e la coppia Molina-Mirko Bertolucci. L’avvio è subito a mille all’ora. Ad incendiare le polveri è Bracali che centra il palo. Poi al 12’ il rigore di Velasquez con un agran botta centrale, fallo di Bertran su Mirko, sblocca il risultato. Il Ciabatti ci mette un po a reagire. Ma al 16’ il pari lo regala Marcello Martelli. Il numero 7 ruba palla a centro pista a Mirko Bertolucci e si invola: il diagonale non lascia scampo a Bargallò. Sulle ali dell’entusiasmo il Ciabatti trova anche il vantaggio. E’ Salvadori che si invola solitario per linee centrali: aspetta il movimento del portiere e lo batte alzando la pallina sotto la traversa. Castiglione in delirio. Nella ripresa però cambia tutto nel giro di 8 minuti. A suonare la carica ci pensa Mirko Bertolucci, a secco da quattro gare. L’Extraterreste dalla lunga distanza, fra una selva di gambe, pareggia. Poi in slalom solitario mette dentro il sorpasso. E ancora al 6’ serve l’assist al bacio per Marco Pagnini che realizza a porta vuota il 4-2. Per il Castiglione si fa dura. Anche perché all’8’ è ancora Mirko, sempre in slalom a fissare il 5-2. Tre gol da antologia. Il Ciabatti però pian piano si rifà sotto. Appena pochi secondi e Salvadori imposta per Saez che saetta a porta vuota e accorcia subito, rianimando il Casa Mora. Il Follonica tenta di gestire il possesso palla, ma il Castiglione quando può si butta in attacco. All’11’ un tiro dalla distanza è deviato in area da Mirko Bertolucci e la palla si impenna carambolando alle spalle del portiere. Il 4-5 rende il finale di gara elettrizzante. Il Follonica è in affanno anche perché Velasquez si becca il secondo giallo. Negli ultimi due minuti succede di tutto. Il Follonica ha due opportunità su punizione di prima. Prima Mirko centra una clamorosa traversa, poi ci prova Molina, ma Dal Zotto è strepitoso e respinge la conclusione. Di tempo non ce n'è più. Al Castiglione rimane la soddisfazione di aver giocato un grande match. Mettendo in mostra i giovani e una gran voglia di lottare fino alla fine. Il Follonica si porta a casa invece i tre punti e ora può riposarsi per qualche giorno.
CASTIGLIONE. Il derby della Maremma fra Castiglione e Follonica è finito da pochi minuti. Facce soddisfatte in casa Etruria per il 5-4 ottenuto al termine di 50 minuti adrenalinici; decisamente più abbacchiate quelle del Ciabatti. Uno dei protagonisti assoluti è stato senza dubbio Mirko Bertolucci. L’Extraterreste in 8’ minuti, ad inizio ripresa, ha annichilito il Castiglione: tripletta fantastica e assist al bacio per Marco Pagnini (anche nell’ultimo gol del Castiglione ci ha messo lo zampino, con una deviazione per l’autogol). Erano quattro gare che non segnava, e anche all’andata fu sua la rete decisiva ad una manciata di secondi dalla fine a decidere la contesa. Mirko ha voglia di parlare, dopo il lungo silenzio che si era imposto anche per non incorrere in multe da parte della società: «E’ vero erano quattro partite che non segnavo, e se viene sottolineato significa che anche questo fa notizia. No scherzo – sorride Bertolucci - è’ stata una bellissima partita, con una gran cornice di pubblico. Noi abbiamo faticato un po, ma bisogna anche pensare che in dieci giorni abbiamo affrontato 4 gare, tutte intense. Il derby poi è sempre una partita speciale. Voglio comunque fare i complimenti al Castiglione – aggiunge il cannoniere azzurro – questa è una squadra che lotta fino alla fine, con un bravo allenatore. Sono sicuro che alla fine il Castiglione se continuerà a giocare così si salverà senza problemi». Demoralizzato per il risultato ma non certo per la prestazione dei suoi Federico Paghi. L’allenatore del Ciabatti ancora una volta ha messo in campo una squadra tosta, vogliosa di fare bene: «Che posso dire – attacca Paghi - ce la siamo giocata fino alla fine e anche stavolta abbiamo perso di un gol. Ai ragazzi ho detto che dobbiamo crederci sempre. Abbiamo dato del filo da torcere ad una squadra fortissima che da quattro anni di fila vince il campionato. Nel primo tempo abbiamo sfruttato bene le ripartenze, mentre nella ripresa abbiamo decisamente sofferto nei primi dieci minuti. Magari con un pizzico di fortuna potevamo anche pareggiarla». Il presidente del Castiglione Maurizio Pericoli elogia la sua squadra, anche se il rammarico è evidente: «Ad una gara come questa e al termine di un prestazione del genere, quello che manca è solo il risultato. Il Follonica non lo scopriamo certo noi. Ma voglio fare un elogio pubblico a tutti i miei ragazzi: sono stati bravissimi, fino alla fine. Forse siamo stati imprecisi davanti al portiere in qualche circostanza. Ora dobbiamo ripartire come abbiamo fatto ad inizio campionato. Il ciclo terribile è finito, anche se nei prossimi tre match affronteremo Trissino, Valdagno e Giovinazzo».


CASTIGLIONE. Le pagelle dei protagonisti del derby sono tutte abbondantemente sopra la sufficienza. La partita è stata corretta, ben arbitrata dalla coppia Eccelsi di Novara e Molli di Viareggio. In panchina esemplari Massimo Mariotti e Federico Paghi, che meritano 8. Alcuni giocatori però hanno regalato delle vere e proprie magie.
Mirko Bertolucci 10. L’ET del Follonica è stato l’Hombre del partido. Tre gol in 8’, giocate sopraffine e un pericolo costante per la difesa del Castiglione. E dire che non segnava da quattro partite. Strabiliante.
Il pubblico 10. Il colpo d’occhio del Casa Mora è stato fantastico con quasi mille spettatori. Da una parte la marea degli Ultras Eagles e dall’altra la nutrita rappresentanza dei Full 80, un manipolo di giovani che sono ritornati vicino alla squadra del Castiglione. Un bravo a tutti per gli incitamenti che hanno reso ancor più spettacolare la serata.
I portieri Bargallò e Dal Zotto 8. Se ci sono stati solo 9 gol… il merito è anche dei portieri. Uri per l’Etruria come al solito decisivo anche nel finale. Andrea per il Ciabatti è capitolato una volta in più su rigore, ma ha anche parato due punizioni di prima. Se continua così può riconquistare la Nazionale.
Velasquez 8. Mariano è un giocatore fantastico. Non molla mai, neppure quando va negli spogliatoi. Le fortune del Follonica passano anche dalla sua classe.
I capitani Bracali e Ale Bertolucci 7.5. Entrambi condottieri. Il “Secco” follonichese con l’esperienza e la visione di gioco. Massimo “Robocop” con i muscoli e la grinta.
I fantasisti Martelli, Molina e Saez 7,5. Anche loro decisivi nei momenti cruciali. Marcello Martelli è ritornato di un botto in forma smagliante e giocare da ex non è mai facile. Il gol dell’1-1 è stato da fantascienza. Molina forse non brillantissimo, ma sa anche sacrificarsi. Per l’argentino Saez un gol e tanta sostanza.
Bresciani, Pagnini, Taylor, Bertran e Salvadori 7. Tutti indistintamente hanno giocato e sputato sangue per la causa. Gigio veniva anche da una settimana di febbre. Il golden boy Marco Pagnini si è fatto trovare pronto all’appuntamento con il gol. Taylor ha capito cosa vuole da lui l’allenatore ed è in crescita costante. Bertran ha un po’ faticato a rincorrere tutti. Salvadori ha segnato e corso come un matto.


CASTIGLIONE. La serata del derby della Maremma di hockey è stata anche una passerella in tribuna. L’ospite più gradito e inquadrato spessissimo dalle telecamere di Raisportpiù è stato Elio Gustinetti, il mister del Grosseto invitato dai dirigenti del Castiglione. Gustinetti, accompagnato da alcuni dei suoi collaboratori, ha seguito con divertimento una partita davvero spettacolare. Per il Gus era la prima volta che vedeva dal vivo l’hockey su pista. E poi non sono mancati gli amministratori dei due Comuni. E soprattutto tanti vecchi campioni del passato, sia del Follonica che del Castiglione, che non si sono voluti perdere uno spettacolo del genere. Insomma una serata da ricordare. La rivincita c’è poi stata subito dopo. Al Casa Mora è andato in onda il terzo tempo. Tutte e due le squadre, i dirigenti, e i giornalisti, si sono ritrovati a cenare a suon di portate di pesce e cinghiale. Le battute sono continuate fra giocatori che si conoscono da una vita. Chi ha apprezzato la serata è stato il giornalista della Rai Federico Calcagno, che aveva commentato la partita: «Il terzo tempo organizzato dal Castiglione è una cosa fantastica. Un plauso alla società maremmana. La degna conclusione per un evento del genere».

Enrico Giovannelli
© hockeypista.it
Tutti i contenuti originali di hockeypista.it sono tutelati dalla licenza Creative Commons e sono utilizzabili e distribuibili liberamente alle condizioni esplicitate in questa pagina.
I contenuti di autori terzi sono tutelati dal rispettivo diritto d'autore e sono utilizzabili e distribuibili solo previa autorizzazione dell'autore stesso.