Castiglione: via Bellan. La squadra forse in mano a Fulvio Aloisi

Acque agitate in casa Castiglione. Il pareggio di Correggio e la sconfitta interna contro il Modena hanno reso particolarmente delicata la situazione del club maremmano, oggi coinvolto a pieno titolo nella lotta per non retrocedere, anche se al momento ancora fuori dalle zone più pericolose della classifica.
Magra consolazione per una squadra partita con l'obiettivo di migliorare il quinto posto dello scorso anno e quindi puntare come minimo ai play off. Per porre riparo ad una situazione apparsa preoccupante fin da ottobre con le sconfitte in coppa di Lega e in campionato, la società aveva subito fatto marcia indietro sul doppio incarico di Saccocci, unico caso di portiere titolare-allenatore. Al suo posto era arrivato Marco Bellan che non è però riuscito a risolvere i problemi della squadra che sembrano essere ormai cronici. Nemmeno l'inserimento di Fernando Garay, argentino proveniente dal Novara, ha risolto i problemi di uno degli attacchi più sterili dell'intera serie A2.
L'esonero di Bellan (peraltro squalificato per due giornate ancora) avviene al buio. Non è ancora noto il nome del suo successore, anche se tutti gli indizi portano a Fulvio Aloisi, già in passato sulla panchina maremmana, sulla cui esperienza si punta per rimettere in sesto la stagione ed evitare ulteriori rischi.