Il Viareggio perde a Valdagno ma rimane solo in vetta

Prima o poi doveva arrivare la prima sconfitta in questo campionato per il C.g.c.Viareggio ed è arrivata sulla temibile pista di Valdagno dove i bianconeri, privi del sostegno dei propri tifosi bloccati da un'ordinanza dell'Osservatorio su richiesta del prefetto di Vicenza, hanno giocato alla pari coi veneti ma sono stati puniti da un gol in contropiede di Davide Motaran a pochi minuti dal termine.

Scritto da - Pubblicato il 17/12/2008 - Ultima modifica
La formazione di mister Cupisti non poteva disporre del proprio capitano Palagi che in questi giorni ha avuto un'infezione al dito della mano a cui si era infortunato a Trissino e che non sarà disponibile prima del nuovo anno(gli facciamo i più sentiti auguri di una rapida guarigione).
Le squadre nei primi minuti si studiano e i portieri devono svolgere ordinaria amministrazione, poi sono i bianconeri per primi a rendersi più insidiosi prima con Dolce che riprende un tiro di Travasino respinto e impensierisce Puzzella, poi con Montivero che trova pronto il portiere argentino, quindi con Orlandi che scheggia la traversa con una botta in diagonale.
I veneti hanno la prima grande occasione per passare in vantaggio su rigore concesso per fallo di Dolce su Motaran ma Barozzi para la conclusione di Nicolia, poi ancora Barozzi dice di no su un'incursione di Raed.
Ci sono occasioni da ambo le parti ma il risultato non si sblocca: prima una bella triangolazione tra Squeo e Travasino con tiro del pugliese parato da Puzzella, poi Motaran trova bene in profondità Nicolia ma Barozzi gli chiude lo specchio, quindi una doppia conclusione di Squeo e Montivero sulle quali il portiere del Valdagno fa buona guardia.
Due bei tiri in diagonale di Montivero e Raed trovano pronti i portieri e il primo tempo si chiude a reti inviolate.

La seconda frazione scorre sulla falsariga della prima: Raed trova bene Rigo che solo davanti a Barozzi colpisce male e trova solo il palo esterno, quindi è Montivero che dopo uno scambio con Dolce impegna il bravo Puzzella che si ripete poi su un'azione personale di Travasino e su un bel tiro al volo di Squeo.
Un fallo da blu di Dolce su Cocco procura ai veneti un tiro di prima che Motaran prova a realizzare di potenza ma trova pronto Barozzi alla respinta, quindi è un fallo da blu di Cocco su Squeo a procurare un tiro di prima per i bianconeri ma stavolta è bravo Puzzella a respingere la conclusione di Montivero.
Cupisti manda in pista anche Deinite per dare un po' di minuti di riposo ai suoi, ma in quei minuti non succede niente di rilevante.
Il Valdagno ci prova ma prima un gran tiro al volo di Motaran poi Cocco sevito da Nicolia trovano pronto Barozzi il quale però non può nulla quando, dopo una doppia occasione sprecata dagli attaccanti bianconeri, Nicolia in contropiede trova Davide Motaran tutto solo che da pochi passi mette in rete il gol dell'1-0.
I bianconeri provano a reagire, mister Cupisti prova anche la carta Lenci a un minuto dal termine, ma proprio per un fallo da blu di quest ultimo su Nicolia la coppia arbitrale decreta un altro tiro di prima su cui Nicolia si allarga troppo e non riesce a concludere, ma il tempo scorre e il suono della sirena regala i tre punti al Valdagno.
Ora il Centro che, complice la sconfitta del Bassano a Novara, mantiene il primo posto, sabato dovrà affrontare i piemontesi che hanno già battuto tre delle prime quattro in classifica.
Vincendo concluderebbe l'anno solare in testa al campionato quindi tutti a sostenere i nostri ragazzi perchè tornino subito alla vittoria e ci facciano passare delle buone feste da primi della classe!!!

Andrea Bianchi



-- Dada.net: fai nuove amicizie e ... guadagna con loro grazie a friend$! --
© hockeypista.it
Tutti i contenuti originali di hockeypista.it sono tutelati dalla licenza Creative Commons e sono utilizzabili e distribuibili liberamente alle condizioni esplicitate in questa pagina.
I contenuti di autori terzi sono tutelati dal rispettivo diritto d'autore e sono utilizzabili e distribuibili solo previa autorizzazione dell'autore stesso.