Un Valdagno stellare mette il freno al Barcellona

Toyota da mille e una notte, cinque draghi da fiaba che sputano lingue di fuoco. Va a finire che anche Sua Maestà Barcellona è costretto ad accettare la spartizione della posta. Quello dei biancocelesti di Mauro Zini è stato un capolavoro a più facce: di grande tattica, concentrazione totale e vocazione alla battaglia.

Scritto da Hockey Valdagno - Pubblicato il 14/12/2008 - Ultima modifica
TOYOTA MARCANTE VALDAGNO: Vallortigara, Motaran, Nicolia, Zarantonello, Cocco, Pranovi, Rigo, Perdoncin, Raed, Puzzella. All. Zini
BARCELONA SORLI DISCAU: Egurrola, Masoliver, Rosa, Ordeig, Lopez, Teixido, Panadero, Paez, Borregan, Tarres. All. Pauls
Arbitri: Rego Lamela (P) e Jorge Ventura (P)
Reti: pt 11’55” Paez (B), 12’01” Borregan (B), 12’21” Raed (T); st 19’36” Raed (T)

Toyota da mille e una notte, cinque draghi da fiaba che sputano lingue di fuoco. Va a finire che anche Sua Maestà Barcellona è costretto ad accettare la spartizione della posta. Quello dei biancocelesti di Mauro Zini è stato un capolavoro a più facce: di grande tattica, concentrazione totale e vocazione alla battaglia. Segnali che si erano letti subito, quando in pista hanno risposto all’appello gli infortunati. A partire da Rigo (forte dolore muscolare ad una spalla) riconfermatosi Gladiatore per arrivare a Vallortigara (lussazione) pronto per rispondere ad un eventuale cambio. Ma questo pari imposto al Barcellona è stato il frutto eccelso che accomuna tutti quanti sono scesi sul parquet.
Starting five da supermatch. Il Barcelona va con Egurrola, Panadero-Ordeig, Paez-Borregan. La Toyota si affida a Puzzella, Rigo-Motaran, Nicolia-Raed. La partita inizia su buoni ritmi, attacchi e contrattacchi si susseguono a ripetizione su entrambi i fronti e le prime minacce sono di Paez e Nicolia. Il Cabezon è ispirato e trova una Toyota che asseconda con un gioco arioso. Il Barcelona fa girare molto la palla per vie esterne, ma Toyota copre. All’8’54” brivido: stangata di Paez, palo. Ma Puzzella va spesso sugli scudi. E al 10’07” fa miracolo su Panadero. Toyota prova a dare profondità, ma Barcellona marca molto alto. In meno di due minuti sono fuochi artificiali: botta a mezza altezza di Paez (11’55”, 0-1), rasoterra di Borregan dalla breve (12’01”, 0-2), girata al volo di Raed a tu per tu con Egorrola (12’21”, 1-2). E qui la Toyota mette più volte alla frusta il Barcelona. Ci provano Nicolia, Raed e Motaran. Al 16’40” occasione d’oro per Rigo, Egurrola si supera. Come al 21’30” su gran diagonale di Motaran. Al riposo si va sull’1-2, Toyota esce fra gli applausi.
Via alla ripresa. La Toyota si ripresenta con Puzzella, Rigo-Motaran, Raed-Cocco. Il Barcellona presenta Egurrola, Paez-Ordeig, Lopez-Teixido. I blaugrana fanno gran pressione, ma la Toyota contiene egregiamente e davanti ringhia. C’è molto equilibrio in pista. Al 12’06” il match si accende, Puzzella fa magate su Lopez e Paez, Egurrola sventa da drago su Motaran e Raed. Le marcature strettissime a uomo della Toyota permettono delle ficcanti e veloci ripartenze. E per la retroguardia blaugrana non sono sempre rose e viole. La Toyota infatti è disposta tatticamente molto bene e raccoglie anche i frutti al 19’36”: rimpallo in area blaugrana, al volo Raed di prima intenzione mette di precisione nel sette: 2-2. E Puzzella blinda su Panadero. Finisce pari e patta, straordinario.
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