I dirigenti del Follonica al fianco di Pagnini e Poccetti

L'annuncio di imminenti dimissioni fatto da Massimo Pagnini in diretta TV nell'intervallo della finale di Coppa Italia ha spinto i tanti dirigenti volontari che operano nel settore giovanile ad uscire allo scoperto e a testimoniare il loro appoggio alla dirigenza e la loro preoccupazione. Pubblichiamo integralmente la loro presa di posizione.

Scritto da Redazione - Pubblicato il 04/12/2008 - Ultima modifica
Tutti i dirigenti dell’ Asd Follonica Hockey, anche a nome di tecnici ed atleti dei settori giovanili della società, ritenendo che sia giunto il momento di “uscire dall’ombra” nella quale in genere operano, intendono esprimere il loro totale ed incondizionato appoggio e la più completa solidarietà al Presidente Giuliano Poccetti ed al Consigliere Delegato Massimo Pagnini, oggetto di attacchi, anche a livello strettamente personale, di parte, della tifoseria.
L’annuncio in diretta tv delle dimissioni di Massimo Pagnini, cui sappiamo faranno seguito quelle del Presidente, ci lascia letteralmente spiazzati, in quanto siamo ben coscienti che queste non sono maturate per stanchezza o disaffezione a questa società, ma per amarezza e delusione per le critiche ingiustificate di cui sono stati fatti oggetto. Critiche, a nostro dire, soltanto distruttive e senza nessuna effettiva e valida proposta alternativa.
Tutti noi, sappiamo che Massimo Pagnini ha in questi dieci anni nei quali ha prima ricoperto il ruolo di responsabile del settore giovanile e poi di Consigliere Delegato, sempre operato nel pieno e totale interesse della società, spesso esponendosi, magari anche coloritamente, in modo personale, lottando per portare il pattinaggio nelle scuole, impegnandosi perché crescesse il numero dei bambini e delle bambine che amano i pattini e, contestualmente, cercando di creare una struttura societaria in grado di supportare sempre maggiori impegni e raggiungere ambiziosi obbiettivi. Non solo, ma impegnandosi anche a portare l’hockey e il pattinaggio in realtà che non li conoscevano oppure a recuperare realtà che lo avevano o stavano perdendo.
Al contempo, prima nell’ombra e poi in prima persona, non ha mai lasciato la prima squadra, sfruttando i successi ottenuti dal Dream Team creato con Stefano Venturi per far crescere giorno dopo giorno, il numero dei bambini che si entusiasmano con i pattini ai piedi. Questo nonostante le sempre maggiori difficoltà, anche economiche, che sono emerse nel corso degli ultimi mesi culminate con il preannunciato ritiro del Consorzio Etruria dalla posizione di main sponsor. Ciò nonostante, e soprattutto contrariamente a quello che si dice in giro per Follonica, Massimo e Giuliano non si sono certamente persi d’animo, ma si sono adoperati perché nuovi soggetti si avvicinassero, in questo periodo economicamente così difficile per le imprese italiane, a questa società.
La nostra paura è che oggi, alla luce delle annunciate dimissioni dei vertici societari, questo finisca. Che il disimpegno di Massimo e quello di Giuliano porti questa società verso un periodo buio che inevitabilmente disperderebbe quello che è diventato un grande patrimonio non solo del Follonica Hockey ma di tutta la città di Follonica, un parco atleti, sia nel settore hockey che in quello dell’artistico, di primissimo ordine e valore. Sappiamo che per i tifosi la cosa più importante è la prima squadra, ma per noi che viviamo all’interno della società, sono importanti anche i bambini e le bambine, dall’avviamento alla juniores, passando per tutte le categorie.
Noi che, pur con discussioni e divergenze, abbiamo lavorato gomito a gomito con Massimo, sappiamo che questo non è quello che realmente vuole. Sappiamo che la sua passione non è stata spenta dalle polemiche di questi giorni e speriamo che il suo annuncio, anche se consci che difficilmente recede dalle decisioni prese, sia frutto della rabbia e della delusione maturate in questo ultimo periodo.
Abbiamo deciso, come detto prima, di “uscire dall’ombra” perché crediamo, in questo continuo susseguirsi di voci, sentito dire e chiacchiere spesso spese al vento, sia giusto che sia Massimo, che ha già comunicato la propria decisione, che Giuliano, sappiano che hanno tutto il nostro appoggio, qualsiasi decisione prendano, anche se ovviamente la nostra speranza è che alla fine decidano di rimanere al loro posto, soprattutto per il bene di quei 250 ragazzini che ogni settimana pattinano sulla Pista Armeni e che sono il grande patrimonio di questa società.
Invitiamo, anche a nome di tecnici e atleti della società, il Consiglio Direttivo a respingere le dimissioni di Massimo e Giuliano, nel momento in cui queste si formalizzeranno, invitandoli, nel caso fosse impossibile convincerli a mantenere il loro ruolo, a rimanere nell’ambito almeno del settore giovanile, se per loro l’impegno anche della prima squadra fosse insostenibile, in quanto riteniamo che l’esperienza di Giuliano e la determinazione e passione di Massimo siano elementi di cui questa società non può fare assolutamente a meno.
Nel malaugurato caso che la loro decisione fosse irrevocabile, ci auguriamo che chi vorrà prendere il loro posto non disperda il lavoro effettuato in questi anni ed anzi convinca Massimo e Giuliano nel proseguire nel progetto iniziato anni fa.
In ogni caso, nel ribadire la nostra fiducia e la nostra solidarietà a Massimo e Giuliano, non possiamo che ringraziarli per quanto fatto finora, ma soprattutto, non ci stancheremo mai di ripeterlo, per tutti quei bambini che in questi anni, grazie al loro lavoro, si sono avvicinati a questo meraviglioso sport.
Con la speranza che questa splendida avventura non finisca qui, cordialmente salutiamo.

I Dirigenti Asd Follonica Hockey
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