Giovinazzo, che tracollo a Follonica: 14-1 il finale dal Capannino
Allottavo appuntamento, quello in cui nessuno si aspettava uno scivolone di queste proporzioni, lAfp Giovinazzo di Pino Marzella torna in Puglia con un pesante 14-1 sul groppone. La formazione di Pino Marzella risolve la crisi del quintetto di Massimo Mariotti.
Scritto da AFP Giovinazzo
- Pubblicato il 30/11/2008 - Ultima modifica
Dopo le ottime prove con Rotellistica Novara, Castiglione e Seregno, coincise con ben tre affermazioni di fila, i ragazzi del presidente Antonio Scioli hanno dovuto alzare bandiera bianca di fronte ad un Follonica reduce da due sconfitte di fila in campionato, ma voglioso di ripartire proprio dalla sfida interna con la matricola pugliese, così come auspicava Alessandro Bertolucci, in unintervista pubblicata su un noto quotidiano maremmano, lo scorso 29 novembre. Dopo lexploit delle ultime tre giornate ed una classifica finalmente più tranquilla di sicuro non ci si aspettava linatteso tonfo del Capannino. Ed invece, contro un avversario reduce dalle sconfitte subite a Novara ed a Viareggio, i giovani di Marzella sono incappati nella classica giornata negativa. Il 14-1 subito dinanzi ad una leggenda dellhockey italiano, ma soprattutto davanti agli occhi dei tifosi giunti dalla Puglia incastona la terza sconfitta stagionale in un contesto difficile da digerire, con la direzione arbitrale del sig. Battocchio a rendere il quadro ancora più logorante. Al 1 minuto Molina apre le danze e Pagnini, dal 2 al 3 minuto, aumenta il totalizzatore dei suoi con una doppietta. Depalma è sfortunato e devia la pallina nella propria porta, poi Pagnini infila la cinquina, ipotecando il ritorno al successo del quintetto di Massimo Mariotti. Mirko e Alessandro Bertolucci avanzano ancora fino al 7-0, mitigato in parte dal centro di Depalma, ventiquattro secondi prima del riposo. Dopo soli sei secondi dallavvio della ripresa, Molina sigla l8-1, prima del centro di Mirko Bertolucci e di Velazquez. All8 minuto Mirko Bertolucci gonfia ancora la rete pugliese, ripetendosi al quarto dora. Nel finale, il 13-1 ed il 14-1 di Pagnini cambiano la forma, ma non la sostanza di una sconfitta davvero pesante per una Afp attesa sabato prossimo dallimpegno interno contro un Forte dei Marmi, reduce dallo 0-5 interno con il Bassano 54.
Nicola Miccione
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