La Puglia ha un sapore amaro per la Ingraph Seregno

AFP GIOVINAZZO – INGRAPH SEREGNO 3 – 0
Marcatori: 11’57’’ p.t. Illuzzi (A), 21’56’’ Gimenez (A); 23’30’’ s.t. Ranieri (A).
Afp Giovinazzo: Chiaramonte (Stallone), Garçia Mendez, De Palma, Ranieri, Gimenez, D’Agostino, Altieri, Illuzzi, Lezoche. All.: G. Marzella.
Ingraph Seregno: Fontana (Belgiovine), Santeramo, Achilli, Enriquez, Marchini, Uñac, L. Marzella, Flores, Oviedo. All.: Lobasso.
Arbitro: Eccelsi di Novara.
Note: espulsi temporaneamente per 5’ Oviedo (I) ed Illuzzi (A).

Seconda trasferta e seconda sconfitta consecutiva per la Ingraph Seregno, che anche a Giovinazzo, di fronte ad un’Afp in gran spolvero, ha confermato di non attraversare un momento di forma positivo. I biancoverdi hanno a lungo faticato a reggere il confronto con un avversario scatenato, che ottenendo la terza vittoria di fila li ha staccati in classifica, portandosi al sesto posto. In casa brianzola, preoccupa soprattutto l’apatia offensiva della squadra, che sta stentando oltremisura a trovare la via della rete in questa fase.
La cronaca. L’avvio vede i padroni di casa assoluti protagonisti, tanto che, nel giro di pochi minuti, Fontana è obbligato a neutralizzare prima un rigore e poi un tiro diretto. Il portiere ospite si oppone quindi ad un tentativo dello svizzero Garçia Mendez, uno dei migliori dei suoi. La situazione si sblocca al 12’, quando è Illuzzi a scuotere il sacco, infiammando il palasport pugliese. La reazione ospite è immediata, ma Oviedo si vede respingere da Chiaramonte una punizione ad uno. La svolta decisiva giunge a pochi minuti dal riposo, quando Gimenez raddoppia e pone una seria ipoteca sul successo finale degli uomini allenati da Pino Marzella.
La ripresa si apre con una Ingraph Seregno più reattiva in pista, ma i tentativi in attacco di Oviedo, apparso sulla strada del recupero dopo un periodo di appannamento seguito all’operazione al naso, si infrangono su un attento Chiaramonte. I minuti centrali della frazione trascorrono senza note di cronaca essenziali, finché, quando ormai si è vicini al traguardo, Ranieri finalizza una pregevole manovra della sua squadra e fa scendere in anticipo il sipario

Dagli spogliatoi: preoccupazione in casa Ingraph
«È un momento delicato e non ce lo nascondiamo. Cercheremo di superarlo al più presto tutti insieme». Andrea Nobili, dirigente accompagnatore della Ingraph Seregno, ha commentato così la sconfitta rimediata dai biancoverdi a Giovinazzo. «L’Afp Giovinazzo – ha continuato – è un’ottima squadra, ma noi non ci siamo espressi al meglio delle nostre possibilità, come già era successo a Breganze. Forse, dopo il buon avvio, ci siamo rilassati troppo a livello mentale. Adesso dobbiamo ritrovare in fretta la cattiveria necessaria. Fermo restando che ciò che funzionava fino a due settimane fa, oggi non può essere completamente da buttare». Sulla sponda opposta, felice si è mostrato il veterano Angelo De Palma: «L’importante è non montarsi la testa. L’obiettivo rimane la permanenza in serie A/1, anche se nelle ultime tre prestazioni abbiamo effettuato un enorme passo in avanti rispetto all’anno scorso. Lo prova il fatto che per la terza volta di fila abbiamo chiuso con un margine di tre reti sui nostri avversari».