Un buon Valdagno fa suoi i tre punti contro il Lodi

TOYOTA MARCANTE VALDAGNO: Vallortigara, Motaran, Nicolia, Zarantonello, Cocco, Pranovi, Rigo, Perdoncin, Raed, Puzzella. All. Zini
AMATORI SPORTING LODI: Losi, Baffelli, Crudeli, Polverini, Karam, Hernandez, Berto, Morosini, Folli, Potenzano. All. Crudeli
Arbitro: Giombetti di Modena
Reti: pt 7’05” Motaran (TM); st 5’08” e 6’47” Nicolia (TM), 18’49” Perdoncin (TM), 20’41” rig. Karam (L), 24’28” Berto (L)

La Toyota anti-Lodi propone uno starting five con Vallortigara, Motaran e Rigo, Cocco e Raed. I giallorossi rispondono con Losi, Crudeli e Polverini, Karam e Folli. Non è un inizio a ritmi sostenuti, le due squadre badano a non scoprirsi. Il match è sostanzialmente corretto. L’equilibrio dura fino al 7’05”, da una fuga a metà campo Motaran si sposta sulla balaustra e lascia partire un forte diagonale che si infila a mezz’altezza sul palo lontano. Lodi cerca la manovra avvolgente, Toyota quella più articolata, Losi sbriga un sacco di lavoro e Vallortigara non gli è da meno. Al 13’53” punizione di prima di Nicolia, ma la pallina si stampa sul montente. “Cobra” Raed ci prova più di una volta con determinazione, ma non è fortunato. La Toyota dietro rischia poco o nulla, il Lodi balla spesso, ma in qualche modo resiste.
Ripresa. La Toyota parte con Vallortigara, Motaran-Pranovi, Cocco-Nicolia. Sul versante opposto Losi, Polverini-Hernandez, Karam-Folli. Al 5’08” Nicolia prende una pallina appena fuori area, finta e crea un varco, botta secca e sfera che batte sul palo e entra. Al 6’47” è tris: Pranovi batte da metà campo, in area Nicolia devia al volo e insacca. E a 10’ dal termine debutto per Perdoncin. Che al 18’49” festeggia: discesa di Pranovi, assist in area e al volo il “bocia” fa quaterna. Al 19’40” palo di Folli. Negli ultimi 5’ il Lodi sembra svegliarsi, ma troppo tardi. Al 20’31” con un rigore di Karam, imparabile, è 4-1. Poi, da una mischia in area al 24’28” c’è il tap in di Berto: finisce 4-2. In mezzo, al 22’28”, una punizione di prima di Raed che Losi riesce a parare un po’ d’istinto e con una parte di buona sorte. Al termine chiamata a gran voce dalla curva delle “Brigate” per l’indimenticato ex Jesus Hernandez, standing ovation con il defensa español visibilmente commosso. Belle cose.