Con queste poche parole si può riassumere, in sintesi, la partita di ieri. Una prestazione semplicemente perfetta da parte degli uomini di Tommy Colamaria, che a causa della squalifica comminata dal Giudice Sportivo per due giornate, ha dovuto osservare i suoi dalla tribuna, mentre a guidare gli azzurri dalla panchina cera lesperto allenatore in seconda Claudio Ario. Faceva invece il suo rientro nelle fila del Novara, il forte giocatore Franco Pellice, dopo aver scontato i due turni di sospensione per il rosso diretto rimediato nella gara contro Giovinazzo.
Fin dalle prime battute, la squadra di casa appare più spavalda e concreta rispetto agli ospiti. Unottima circolazione di pallina e tagli molto precisi e veloci a metà pista, forniscono larma in più per gli azzurri, che manterranno un predominio territoriale per quasi tutto larco della contesa. Al contrario, invece, i giocatori toscani appaiono irriconoscibili. Mirko Bertolucci si rende protagonista in negativo, con una serie di sbagli grossolani che alla fine peseranno non poco nellandamento della gara.
E il solito Ariel Romero ad aprire le marcature, sul susseguirsi di unazione molto combattuta e di ottima finitura. Ci si attende la reazione degli uomini di Mariotti, ma è invece ancora il Novara a portarsi in avanti e trovare il raddoppio con Fabrizio Mastropierro, lesto a seguire con impegno lo svolgersi dellazione. Sul finire della prima frazione di gara, si vede finalmente la risposta della squadra toscana e la grande opposizione di Andrea Ortogni, in grande spolvero per tutta la serata ed autore di molteplici interventi risolutivi. Da segnalare anche una traversa piena colpita da Fernando Montigel, che avrebbe sicuramente meritato maggior fortuna.
Si giunge così al secondo tempo, dove tutta la squadra azzurra, nessuno escluso, fornirà prova di grande condizione e unità di gruppo. Dapprima, però, cè da segnalare il gol che accorcia le distanze per il Follonica, con la rete messa a segno da Alessandro Bertolucci. Ma proprio quando la gara si sarebbe potuta riaprire, dapprima nuovamente Romero e poi Franco Pellice, riportano il risultato su un rassicurante punteggio. La squadra di Mariotti modifica il suo assetto con una marcatura a zona, nella speranza di arginare i lunghi corridoi che si vengono a creare ai bordi della pista. Questa volta è Molina a siglare il secondo gol degli ospiti, ma leuforia dura davvero poco. E il turno di Franco Lombino, che segna il gol che risuonerà come il colpo di grazia inferto ai Campioni dItalia. Ci sarà in seguito loccasione per gustarsi un altro paio di segnature, una per parte, con le doppiette personali di Molina per il Follonica e di Pellice per lHockey Novara.
Da tempo memorabile non si osservava una gara così intensa ed emozionante al Pala Dal Lago. La squadra del presidente Rapetto ha saputo interpretarla magistralmente, concedendo pochissimo agli avversari e dimostrandosi cinica e concreta. La dimostrazione che il massimo impegno è stato osservato da tutti i giocatori, trova conferma anche nelle realizzazioni effettuate dalla quasi totalità della rosa azzurra. Queste sono le partite che riportano entusiasmo e passione e che ti rendono semplicemente orgoglioso di tifare per una squadra nobile e blasonata come lHockey Novara. A fine partita il nervosismo accumulato nellultimo impegno, lascia spazio a espressioni più rilassate ed alla convinzione che su questo gruppo si possa davvero fare affidamento. La prossima sfida, in casa del Trissino, potrà servire per confermare quanto di buono osservato, consapevoli che da adesso gli avversari peseranno in maniera attenta la squadra azzurra.
Giovanni Chiorazzi
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