Bassano crolla al Forte: per i campioni d'Italia è crisi.

Dopo le prove opache delle ultime settimane ben poche speranze pensavamo potesse avere il Forte dei Marmi in questo confronto con il Bassano, ci auguravamo che potesse mettere in piedi una gara combattuta cedendo le armi con onore, e invece siamo stati piacevolmente smentiti e adesso siamo qui a commentare una incredibile quanto meritata vittoria della Beckâs contro il Bassano, un 5-3 netto e indiscutibile, forse fin troppo stretto per le molte azioni costruite dai rossoblu.
Che il Bassano potesse presentarsi stanco a questa gara dopo che martedì scorso aveva imposto al Follonica un pareggio casalingo ci poteva stare, ma francamente pensavamo che i giallorossi di Carlos Dantas arrivassero in Versilia sulle ali di un corroborante risultato contro la favoritissima del campionato, evidentemente lâeuforia ha giocato un brutto scherzo agli ospiti, apparsi tuttâaltro che concentrati ed in forma, mentre i rossoblu sono stati una volta tanto attenti ed efficaci, sostenuti da un Bacci in grande serata e da un Polacci in vena di prodezze, capaci poi di trascinarsi dietro tutta la squadra.
E con questo risultato il Forte è rinato, mette in saccoccia tre punti importantissimi e si permette di fare un bel salto in classifica, anche se dovrà attendere i risultati delle altre partite, è certo che con il Bassano saranno ben poche le squadre capaci di far bottino pieno, specialmente tra quelle invischiate nella lotta per non retrocedere.
Il risultato di questa partita, un netto 5-3 dove i rossoblu sono sempre stati in vantaggio, salvo farsi raggiungere un paio di volte avendo però la forza di reagire e staccare di nuovo gli avversari, una gara dove il bottino avrebbe potuto essere ancor più pingue se la Beckâs non avesse sprecato due rigori e se tutte le azioni rossoblu, intese quelle più clamorose, fossero finite a rete.
Del resto il Bassano ha sofferto il tipo di gioco espresso dal Forte, se poi ci metti un poâ di offuscamento nei suoi uomini migliori, facile vedere la supremazia dei locali, limitata dal sempre forte Cunegatti, capace di metter fuori dei gol già fatti, mentre ci è dispiaciuto, ma forse nemmeno tanto, non vedere quel Montivero che in maglia rossoblu aveva fatto miracoli.
Per il Forte due occasioni per passare in vantaggio nel primo tempo, entrambe su rigore, sempre per fallo su un quanto mai spigliato Garcia, peccato che prima lui, poi Babick, pur battendo alla meglio, si siano fatti parare il tiro dal dischetto.
Clamoroso anche lâerrore di Bonanni, che spara fuori una botta a colpo sicuro con Cunegatti ormai battuto, mentre Bacci deve intervenire più volte sulle conclusioni di Orlandi e Montivero, anche se solo in un paio di occasioni ha rischiato grosso.
Prima del riposo arriva però la rete del vantaggio rossoblu, una palla che Polacci si ritrova sulla stecca e, da fuori area in girata, fa partire un tiro che si insacca nel sette alla sinistra di Cunegatti, il gol che vale un meritato 1-0.
Nella ripresa logico aspettarsi il pressing del Bassano, che difatti parte velocissimo mettendo più volte a repentaglio la porta rossoblu che, al 9¡, cede alla conclusione di Rigo per il pareggio.
A questo punto tutti si aspettavano il crollo della Beckâs, con il Bassano ormai pronto a riprendersi il ruolo da protagonista, niente di più sbagliato, perché nemmeno il tempo di metter palla al centro e il Forte è di nuovo in rete, con pochi scambi puliti e la deviazione finale di Bonanni che fredda subito il tentativo di rimonta degli ospiti.
Tre minuti e la Beckâs si toglie anche la soddisfazione di distanziare gli avversari, puniti ancora da un perfetto contropiede, finalizzato a rete da Santucci per un gol che vale il 3-1.
La reazione del Bassano è veemente, la pressione è continua, con Dantas che alterna i suoi uomini per mantenere alto il ritmo della gara, al 18¡ unâazione confusa finisce con la rete di Orlandi che, al volo, mette alle spalle di Bacci, 3-2.
Poco dopo arriva anche il pareggio, contestatissimo dai rossoblu per un fallo evidente su Babick che lâarbitro non fischia, consentendo al Bassano di portarsi a rete e segnare con Videla il 3-3.
A questo punto il Forte sembra scoraggiato ma al tempo stesso è reattivo nel modo giusto, con il Bassano che cerca il colpaccio ma stranamente capace solo di creare confusione, una confusione da cui escono due perfetti contropiede per i rossoblu, il primo, al 22¡, porta la firma di Polacci, autore di diversi passaggi vincenti e di una doppietta, il secondo, al 23¡, lo mette a segno Babick, che si prende il lusso di dribblare in acrobazia un portiere come Cunegatti.
Alla fine ancora un paio di minuti di sofferenza, finche la sirena non fa scoppiare la gioia del palasport per questa splendida vittoria, un vero toccasana per la classifica e per il morale, in vista della difficile trasferta a Salerno dellâ8 febbraio.