Toyota Valdagno, che fatica battere l'Iserlohn

TOYOTA MARCANTE VALDAGNO: Vallortigara, Motaran, Nicolia, Zarantonello, Cocco, Pranovi, Rigo, Perdoncin, Raed, Puzzella. All. Zini
ERG ISERLOHN: Glowka, Nunez, Bender, Fonseca, Fischer, Springer, Carvalho, Pereira, Paczia, Kost. All. Strugala
Arbitri: Lewis (CH) e Schneider (CH)
Reti: pt 15’30” Paczia (EI), 24’28” Nicolia (TM); st 0’30” Nicolia (TM), 6’06” Bender (EI), 6’20” Cocco (TM), 14’17” Rigo (TM).

La Toyota rinfrancata dall’era Zini batte l’Iserlohn e continua a sperare nel secondo posto.
La Toyota si schiera con Vallortigara, dietro la coppia Motaran-Rigo e in attacco Cocco-Raed. Lo starting five dell’Iserlohn punta invece su Glowka, Nunez-Bender e Pereira-Paczia. A fare la partita è subito la Toyota. Al 3’30” la coppia arbitrale elvetica non vede un rigore per atterramento di Motaran. I tedeschi escono solo a tratti e di rimessa, ma Vallortigara è attentissimo. La pressione Toyota comunque è continua e Glowka è spesso costretto a interventi impegnativi. La Toyota produce molto, ma c’è pure qualche errore davanti. La prima smagliatura nella difesa locale (marcatura approssimativa) fa al 15’30” una brutta sorpresa: Paczia entra, fa un giro porta indisturbato e mette nel sette. Poi, al 16’24” è asta per Carvalho. Intanto Glowka continua a superarsi ripetutamente e al 18’31” para anche un tiro diretto di Nicolia. Ci vorrebbe forse un po’ di convinzione in più. I conti tornano in sesto al 24’28”: assist di Raed in area, tocco preciso rasoterra di Nicolia a un passo: 1-1.
Ripresa. 0’30” prepotente discesa di Nicolia, conversione sulla trequarti e botta terrificante con pallina giusta nel sette. E al 5’27” è legno pieno per Motaran. Ma al 6’06” in posizione centrale tiro improvviso di Bender per il 2-2. Toyota non ci sta e al 6’20” in area al volo Cocco timbra il 3-2. Il match a tratti è avvincente. Al 14’17” arriva il poker con un missile di Rigo che Glowka non trattiene. L’Iserlohn non molla la presa, ma la retroguardia biancoceleste è più attenta. Negli ultimi minuti la Toyota fa gran possesso di palla e finisce in un gran crescendo.

Giannino Danieli