Una Azeta Artprint incerottata attende la capolista Molfetta
Il capitano Marcello Borciani e il portiere Lorenzo Severi alle prese con l'influenza. Dovrebbero farcela, ma non saranno al massimo della condizione.
Scritto da Correggio Hockey
- Pubblicato il 28/01/2005 - Ultima modifica
Domani, sabato 29 gennaio, inizia il girone di ritorno del campionato di serie A2 di hockey su pista. LâAzeta Artprint Correggio è impegnata per la seconda settimana consecutiva tra le mura amiche del palasport ãDorando Pietriä dove è di scena il Molfetta, campione dâinverno a sorpresa. La partita inizierà alle ore 18 e sarà arbitrata dallâesperto arbitro veneto Guadagnin. Lâingresso è gratuito.
Per la squadra di Juri Ialacci non poteva esserci avversario più difficile per iniziare la seconda parte della stagione dalla quale lâAzeta Artprint si attende molto di più di quanto raccolto nelle prime 13 giornate. Il Molfetta si trova da solo in testa alla classifica e vanta il miglior attacco e la terza miglior difesa del campionato a testimonianza di una leadership tuttâaltro che casuale anche se certamente inattesa. I pugliesi hanno iniziato la stagione con il solo obiettivo di conservare la categoria nella quale militano ormai da diversi anni. Per farlo hanno puntato come al solito su una squadra giovane, composta quasi esclusivamente da giocatori cresciuti nel vivaio di Molfetta e della vicina Giovinazzo. Le prestazioni eccezionali di alcuni elementi, soprattutto nel reparto avanzato, hanno trasformato questa squadra fatta in casa in un rullo compressore capace di lasciarsi alle spalle tutte le squadre costruite per la centrare lâobiettivo promozione. Per quanto il club biancorosso continui a predicare umiltà e a puntare alla salvezza, è ovvio che gli obiettivi della squadra del presidente Fiorentini sono mutati. Del resto, con tre attaccanti come Piscitelli (17 reti), Spadavecchia (14 reti) e Azzolini (13 reti) e con una difesa solida, è più che lecito essere ambiziosi.
Per fermare la capolista lâAzeta Artprint ha bisogno di giocare al massimo delle proprie possibilità. La striscia positiva iniziata a Thiene e proseguita con il Castiglione lascia ben sperare per il gioco ritrovato dalla squadra correggese. A preoccupare mister Ialacci sono invece le condizioni di due giocatori fondamentali nel buon momento biancorossoblù. Marcello Borciani, che già con il Castiglione aveva giocato con la febbre, non si è allenato per tutta la settimana e ancora giovedì accusava qualche sintomo dellâinfluenza. La sua presenza per sabato non è in dubbio, ma certamente il capitano correggese non potrà essere al 100%. Sempre lâinfluenza ha colpito in settimana il portiere Severi che si è allenato soltanto nella seduta di martedì. Sabato sera il numero 1 dellâAzeta Artprint sarà certamente in panchina, ma è probabile che a difendere la porta emiliana possa essere Sebastiano Ferrari. Fatta eccezione per Amaini, ancora fuori per qualche tempo, il resto della rosa correggese sarà pronto a dare battaglia. Sarà particolarmente sotto pressione la difesa che dovrà far fronte al pressing asfissiante del Molfetta. Balestrazzi e Bonucchi si stanno esprimendo su ottimi livelli, mentre Francia è ormai in condizione di poter dare il proprio contributo. Sarà fondamentale ridurre gli sprechi in attacco. LâAzeta Artprint, oltre ad un Barbieri in grande forma e a un Fattori incisivo, può finalmente contare su un Brugiotti al 100% e su un Mattia Montanari ritrovato.
Quello di domani pomeriggio sarà il terzo scontro stagionale tra Azeta Artprint e Molfetta. Le due squadre si sono affrontate a Correggio in coppa di Lega (3-3 con i pugliesi che hanno rimontato da 3-0) e a Molfetta nella gara di andata vinta dai pugliesi per 6-5 negli ultimi minuti. La gara di domani assume un significato molto particolare in funzione delle altre partite della giornata che vedono le prime sette della classifica incrociarsi con le ultime sette. Fare punti domani diventa perciò molto importante nella rincorsa alla salvezza che vede lâAzeta Artprint in piena corsa.
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