Azeta Artprint sconfitta a Sarzana

La squadra correggese tiene bene nel primo tempo, ma cede nella ripresa al Sarzana, trascinato dalla coppia Vega-Goransky.

Scritto da Correggio Hockey - Pubblicato il 09/01/2005 - Ultima modifica
SARZANA - AZETA ARTPRINT CORREGGIO 5-3 (primo tempo: 2-2)
MARCATORI: 12.56 Borciani, 14.03 Vega, 20.01 Borciani, 21.34 Vega. Nella ripresa: 3.06 Vega, 5.21 Goransky, 5.37 Borciani, 14.33 Goransky.
SARZANA: Buselli, Sturla, Steffanini, Goransky, Vega, Da Prato, Cuppari, F.De Rinaldis, Mazzei, Pastina. All. P.De Rinaldis.
AZETA ARTPRINT: Severi, Francia, Brugiotti, Bonucchi, Barbieri, Borciani, Balestrazzi, Montanari, Ferrari. All. Ialacci.
ARBITRO: Carmazzi di Viareggio.
NOTE: espulso per 5' Barbieri e per 2' Balestrazzi. Spettatori 250 circa.

ALTRI RISULTATI: Modena-Montebello 3-2, Trissino-Castiglione 1-3, Roller Bassano-Vercelli 2-3, Matera-Thiene 3-5, Molfetta-Sandrigo 10-1, Skating Bassano - Amatori Reggio 5-5.
CLASSIFICA: Molfetta 24, Thiene e Amatori Reggio 22, Vercelli e Trissino 20, Modena 18, Castiglione e Skating Bassano 16, Montebello 13, Matera 12, Sarzana e Sandrigo 11, Azeta Artprint Correggio 8, Roller Bassano 7.

Il 2005 inizia male per l'Azeta Artprint Correggio che prosegue la serie negativa in trasferta dove non è ancora riuscita a vincere una sola partita nel corso della stagione. La sconfitta di Sarzana pesa il doppio perchè rimediata contro una diretta rivale nella lotta per non retrocedere che fino a sabato sera spartiva con i biancorossoblù il penultimo posto in classifica. Borciani e compagni pagano con i tre punti una serie incredibile di sfortunate coincidenze. Partiti per Sarzana privi di due elementi (Amaini e Fattori), con altri giocatori non al top (Severi e Montanari), i correggesi hanno dovuto ben presto rinunciare anche a Brugiotti, uscito dopo 10' e non più rientrato a causa di una forte contusione ad una spalla. Aggiungete a questo l'indecente pista di Sarzana, un fazzoletto di appena 17x34 metri, ben al di sotto dei limiti regolamentari, pavimentato con un manto sintetico su cui è difficilissimo mantenere l'equilibrio. A condire il tutto un direttore di gara, il signor Carmazzi di Viareggio, evidentemente incline a non fare arrabbiare il numeroso pubblico di casa, che dopo appena 10' aveva già concesso due rigori ed un tiro diretto al Sarzana.
In queste condizioni l'Azeta Artprint ha giocato un ottimo primo tempo lottando alla pari con una squadra che può contare su due stranieri di peso come gli argentini Vega e Goransky che, come dimostra il tabellino, hanno deciso la partita assieme al bravo portiere Buselli. Superato lo shock iniziale generato dalle decisioni di Carmazzi, pronto a fischiare rigori e punizioni dirette ad ogni occasione, è stata l'Azeta Artprint a trovare per prima il vantaggio con un gran diagonale di Borciani. Immediata la risposta di Vega, rapidissimo ad andare al tiro in una delle pochissime distrazioni difensive correggese. Con l'Azeta Artprint più ordinata nella manovra e il Sarzana pericoloso in contropiede, è Bonucchi (subentrato a Brugiotti) a trovare la deviazione giusta in contropiede, ma è ancora Vega ad impattare rimandando tutti negli spogliatoi.
Nella ripresa le cose cambiano. Il Sarzana continua a giocare in modo determinato, mentre l'Azeta Artprint accusa un vistoso calo fisico. I liguri ne approfittano subito e trovano con Vega e Goransky le reti che di fatto decidono la partita, anche se Marcello Borciani non molla e mette subito a segno il 4-3 quando mancano ancora 20 minuti alla fine. In casa correggese cede anche il portiere Severi ed entra il giovane Ferrari. L'Azeta Artprint ci prova e al 12' avrebbe una ghiotta occasione: il portiere Buselli colpisce la pallina di taglio al centro dell'area e la spedisce in tribuna. Il rigore è netto, ma Carmazzi concede soltanto una incredibile punizione dalla transenna, nel punto in cui la pallina è uscita dalla pista. A 10' dal termine Goransky trova la rete del 5-3 e le espulsioni temporanee a Barbieri prima (5') e Balestrazzi poi (2') rendono inutili i tentativi dell'Azeta Artprint di rimettere in piedi la partita.
A due turni dal termine del girone di andata Correggio torna ad essere solitaria al penultimo posto con tre punti da recuperare sulla coppia Sandrigo-Sarzana che precede. Una posizione molto scomoda soprattutto in considerazione del fatto che l'Azeta Artprint è attesa dall'ennesima trasferta (la quarta nelle ultime sei gare!) sulla difficilissima pista di un lanciatissimo Thiene, secondo in classifica.

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