La partita inizia nella maniera che nessuno si aspetta, il Centro, assolutamente conscio delle proprie potenzialità, si esalta nei primi 25 minuti, riuscendo a segnare addirittura sei reti. Mister Cupisti deve fare a meno di capitan Palagi e Soria, fermati per due turni dal giudice sportivo, e che hanno sofferto in mezzo ai tifosi per tutta la durata della partita, e schiera Barozzi in porta, come al solito autore di una prestazione superlativa, Travasino, in campo 50 minuti senza mollare un attimo, e Squeo in difesa, ottima anche la sua prestazione anche se un po impreciso nella seconda frazione sotto porta, attaccanti Molina, in forma eccelsa e Montivero, sempre pericoloso. Lunico, ma fondamentale cambio a disposizione dei bianconeri, Francesco Dolce, capitano in questa gara 3, che entra difende, corre tantissimo e segna 2 reti, fantastico. Di fronte ai viareggini Massimo Mariotti, squalificato fino a data da destinarsi, deve fare e meno di Alberto Michielon e schiera: Cunha Da Silva, Mariotti Enrico e Alessandro Bertolucci in marcatura e Alessandro Michielon e Mirko Bertolucci in attacco.
La partita inizia su ritmi elevatissimi con le due squadre che sanno bene limportanza di questo match, che determinerà la squadra che per prima avrà a disposizione il primo match point, per portarsi a casa lo scudetto. La prima rete del Centro la segna Squeo, che, dopo 5 minuti, servito ottimamente fuori area da Montivero, scaglia un bolide su quale Da Silva non può nulla. Passano pochi secondi ed è Molina ad andare in rete su assist di Travasino. Il numero 7 argentino segna, scagliando la pallina allincrocio dei pali alla sinistra di Da Silva, un tiro veramente imprendibile. La curva che ospita i 400 tifosi viareggini ribolle di calore, tifo e felicità. Il Follonica è stordito e non riesce a riprendere in mano il gioco. Si affacciano dalle parti di Barozzi solo con tiri velleitari che non scalfiscono il portierone azzurro, rimediano anche un cartellino giallo per simulazione ai danni di Michielon. La terza rete porta la firma di Dolce, che in tap-in su un suo stesso tiro porta i suoi sul triplo vantaggio. Alcuni tifosi viareggini sono increduli, i giovani viareggini stanno mettendo sotto i pluricampioni del Follonica. E non è finita, dopo il rigore che Barozzi para ad Alessandro Michielon è il turno di Montivero ad andare in rete, al 17° minuto, servito da Molina allangolo basso dellarea, sinventa un tiro accompagnato che sorprende, di nuovo allincrocio dei pali, il portiere maremmano. Il Follonica ha una reazione dorgoglio e accorcia le distanze con Alessandro Bertolucci, che ben assistito da Farran conclude di prima intenzione e insacca alle spalle dellincolpevole Barozzi. Neanche il tempo di gioire e Molina segna ancora, dopo aver servito Squeo che conclude verso la porta avversaria, ma Cunha Da Silva devia, sulla respinta Molina è il più lesto ad accompagnare la palla in rete. Lattaccante di San Juan è immarcabile, scappa sulla fascia ad Alessandro Bertolucci e mette la palla sotto la traversa del portiere avversario. Una prima frazione incredibile dei bianconeri che si sono resi pericolosi ad ogni discesa effettuata, pur riuscendo a tenere ben chiusa la difesa, eccezion fatta per loccasione della rete di Bertolucci.
La seconda frazione vede mutare linerzia della partita, dopo la rete di Dolce che permette ai suoi di avere il massimo vantaggio (6 reti), il match gira, con la prevedibile reazione dei biancoazzurri, andranno in rete Mariotti, Alessandro Michielon (doppietta) e Farran, due reti anche per lui. I padroni di casa, beneficeranno di due punizioni di prima, entrambe fallite da Mirko Bertolucci e tre rigori, di cui solo uno segnato da Farran, con Barozzi che nei momenti decisivi si è fatto trovare molto attento e che poco poteva sulle reti dei padroni di casa. Da Silva, nella seconda frazione decide di erigere un muro e riesce a parare una punizione di prima a Squeo, e alcune nitidissime azioni ancora dellattaccante pugliese, di Dolce e di Montivero e dove non arriva lui è la traversa a salvarlo (punizione di prima di Travasino). Il Centro soffre dunque fino allultimo secondo, basti pensare che la sesta rete i padroni di casa la hanno segnata a meno di un minuto dalla fine. La dimostrazione di forza e bravura dei campioni dItalia chiudono con un parziale in loro favore di 5 reti a 0, testimonia si, la grande esperienza dei maremmani, ma anche la formidabile prestazione di Travasino e compagni che hanno annichilito nella prima frazione gli avversari e nel secondo tempo sono riusciti a contenerli fino al, liberatorio, fischio finale.
Dunque mercoledì al PalaBarsacchi il Cgc avrà il primo match point e potrà provare a conquistare il suo primo scudetto della storia di fronte ai proprio tifosi. Un obiettivo, che solo pochi mesi sembrava veramente irraggiungibile, ma che grazie alla determinazione, alla forza di volontà e al carisma di questi splendidi giocatori adesso è più vicino che mai. Quindi appuntamento per il quarto atto di questa serie di finale, avvincentissima è per Mercoledì 4 giugno a Viareggio, in diretta su Rai Sport. Ora è lecito sognare, per i tifosi bianconeri!!
Giacomo Francesconi