Il Castiglione rimonta a Montebello e ipoteca la salvezza

HC MONTEBELLO: Enrico Crestan, (Matteo Della Verde); Carlo Bertinato, Carlos Carpinelli, Matteo Zarantonello, Manuel Pasquale, Erik Marangon, Matteo Pace, Lucio Marrone, Matteo Bortoli. All. Luca Chiarello.
CIABATTI LEGNAMI CASTIGLIONE: Giovanni Fontana, (Marco Bandieri); Matteo Migliorini, Daniele Moretti, Francesco Borracelli, Massimo Bracali, Borja Ferrer, Riccardo Salvadori, Jesus Hernandez, Sergio Festa. All. Federico Paghi.
ARBITRI: Rotelli di Viareggio e Guadagnin di Vicenza.
RETI: p.t. (2-1) 5’45 Festa (C), 5’53 e 12’ 25 Bertinato (M); s.t. 8’24 rig. Hernandez (C), 11’29 e 12’21 Salvadori (C), 12’38 Pasquale (M).
NOTE: spettatori 120 circa, espulsione definitiva per Carpinelli.

Maremmani a due facce: primo tempo sottotono; ripresa decisamente migliore e Castiglione capace di tirare fuori gli attributi e ribaltare a suo favore il match in pochi minuti. Il Castiglione dopo un buon inizio di partita, si è come incartato da solo. Ha dovuto sudare per venire a capo della gara, ma il diverso tasso tecnico ha fatto poi la differenza. Paghi schiera un quintetto diverso, facendo partire fin dal primo minuto Borracelli. Montebello che si affida ai suoi veterani. La partita si sblocca dopo 5’. Zarantonello aggancia Festa e si becca il blu da 5’ e la punizione di prima. Il materano dai dieci metri da destra segna dopo un paio di finte. Il Castiglione non riesce nemmeno a gioire che il Montebello pareggia. Bertinato scende sulla destra e buca Fontana sul primo palo apparso in ritardo. La squadra vicentina in questa fase prende coraggio: all’8’ Hernandez spinge Marrone in area, ma il penalty è parato da Fontana sullo stesso Marrone. Il portiere castiglionese si ripete sulla punizione di prima ancora di Marrone all’11’, blu a Bracali. Il Montebello riesce a passare poco dopo. Bertinato solissimo sfonda sulla destra e davanti a Fontana si inventa un alza e schiaccia da applausi per il 2-1. Il Castiglione subisce il colpo e non riesce a dare segni di risveglio. Solo a dieci secondi dalla sirena il Ciabatti ha una grossa opportunità: Festa fallisce la punizione di prima, blu a Pace. Nella ripresa è tutto un altro Castiglione. I biancocelesti sembrano trasformati. Il gioco è più fluido e arrivano le occasioni. All’8’ il pari è cosa fatta. Hernandez tira il rigore e per Crestan non c’è nulla da fare: pallina sotto l’incrocio. Il Ciabatti diventa padrone della pista, con il Montebello costretto ad inseguire. Verso metà tempo il break decisivo per i castiglionesi. Hernandez recupera palla a centro pista e si lancia a sinistra: al centro arriva di gran carriera Salvadori, e la stoccata è perfetta sotto la traversa per il vantaggio del 3-2. Il Montebello è stordito e passa un solo minuto che il Castiglione colpisce ancora. Il furto a centro pista questa volta lo opera Festa e l’assist è al bacio. Salvadori liberissimo al centro tocca sporco, ma inganna Crestan con la pallina che gli passa sotto le gambe per il 4-2. A rendere elettrizzante il finale è il gol del Montebello dopo appena 20 secondi, chiaramente viziato però da un fallo. Festa esce dalla sua area e cerca di aprire il contropiede, ma da dietro la stecca di Pasquale lo aggancia per una caviglia e lo atterra. Lo stesso Pasquale si ritrova così davanti a Fontana e non fallisce, mettendo in rete sotto l’incrocio. A nulla valgono le proteste del Castiglione. Il Montebello ci prova, con Fontana che respinge in ogni occasione. Al 21’ Festa centra un clamoroso palo interno e il Montebello protesta per un’azione di contropiede fermata a pochi secondi dalla fine.
MONTEBELLO. Le facce, nel dopo gara della prima dei play out, sono tirate in casa maremmana. Nessuno si aspettava di dover soffrire così tanto contro il Montebello, ma a guardare bene la stagione del Ciabatti, era forse prevedibile pensare che sarebbe stata comunque dura vincere. L’obbiettivo alla fine è stato raggiunto e l’allenatore del Castiglione Federico Paghi cerca di dare un senso a come è maturata la vittoria: «Nel primo tempo avevamo iniziato bene nei primi minuti e potevamo segnare in diverse occasioni. Poi dopo il pareggio siamo stati a guardare e abbiamo subito troppo. Non giravamo. Siamo stati molli e inconcludenti. Poi nella ripresa ci siamo sbloccati e in cinque minuti abbiamo fatto la differenza. Il cambio di ritmo è stato evidente. Il Montebello ha giocato la sua onesta gara. Noi però dovevamo fare di più. L’importante era però vincere. Dobbiamo chiudere i conti sabato prossimo». Riccardo Salvadori ha risolto la partita con una doppietta in un solo minuto. E per la guizzante ala del Castiglione sono state due reti di grande importanza. Salvadori ha affrontato la stagione reduce da un grave infortunio patito in estate ed è contento di aver contribuito alla vittoria, anche se ammette che è stato difficile venire a capo della partita: «All’inizio abbiamo sofferto e il pareggio subito dopo pochi secondi dal nostro gol forse ci è pesato un po’. Quando però siamo riusciti a ripartire in contropiede si è vista la differenza. Anche nel finale siamo stati concentrati a gestire la pallina e potevamo chiudere il match. E’ un’annata così, abbiamo avuto alti e bassi e ci siamo complicati la vita da soli. Non è finita ma sabato però vogliamo vincere».

Enrico Giovannelli