Per Sabatino Aracu è pronta la riconferma alla guida della Federazione

Sabato 18 dicembre è giornata di elezioni per la Federazione Italiana Hockey e Pattinaggio. A Roma si riunisce l'Assemblea che confermerà Sabatino Aracu alla guida della Fihp. Scontata la riconferma dell'intero gruppo dirigente dell'hockey su pista.

Scritto da Redazione - Pubblicato il 17/12/2004 - Ultima modifica
Sabato 18 dicembre non è soltanto il giorno dell'ultima giornata di campionato del 2004, ma anche quello del rinnovo del Consiglio Federale della Federazione Italiana Hockey e Pattinaggio. Come prevede lo Statuto, dopo ogni tornata olimpica si rinnovano le massime cariche della Federazione che, nel caso della Fihp, significa rinnovo praticamente in blocco dell'attuale gruppo dirigente.
Per l'Onorevole Sabatino Aracu, che divide i propri impegni tra il seggio in Parlamento (nelle fila di Forza Italia) e la presidenza della Fihp, non c'è nemmeno la suspance dovuta al voto. Aracu è l'unico candidato in lista e la cordata che lo sostiene non avrà alcun problema a riconfermarlo per la terza volta sulla poltrona di numero uno del pattinaggio azzurro.
Aracu presiede ininterrottamente la FIHP dal Gennaio 1993 e si ripropone di dare allâItalia un ruolo trainante nel programma finalizzato a portare le discipline rotellistiche ai Giochi Olimpici. "Per il prestigio internazionale che la nostra Federazione ricopre -ha dichiarato nei giorni scorsi-. credo sia un dovere porci in prima fila in questa marcia di avvicinamento".
Proprio la partecipazione di qualche disciplina rotellistica alle prossime Olimpiadi di Pechino del 2008 (potrebbe essere la corsa, ma qualcuno spinge la scandalosa proposta dell'hockey in line), sarà uno dei temi al centro del dibattito dell'Assemblea di Roma.
Il pattinaggio corsa per la prima volta entrerà a far parte dei Giochi del Mediterraneo del 2009 in programma in Abruzzo, "e proprio da lì dovremo insistere per aprire la strada al sogno olimpico ö ha concluso lâattuale presidente della FIHP - che a ruota dovrà riguardare anche il pattinaggio artistico e lâhockey a rotelle. Dobbiamo lavorare immediatamente, e la nostra Federazione dovrà recitare un ruolo guida".
Staremo a vedere. Certo, l'hockey su pista non è mai stato così vicino alle Olimpiadi dai tempi di Barcellona 1992.
Per quanto riguarda il settore hockey nessuna novità si annuncia all'orizzonte. La pattuglia dei sei consiglieri di settore dovrebbe uscire riconfermata da queste elezioni, anche se un po di suspance c'è tra i tecnici.
Angelo Sinico (Veneto) sarà vice presidente Vicario Fihp, mentre il vero numero uno dell'hockey su pista italiano continuerà ad essere Claudio Bicicchi (Toscana). Saranno confermati nel ruolo di consiglieri federali Francesco Rossi (Campania) e Luciano Ubezio (Piemonte). Il rappresentante degli atleti sarà Alessandro Cupisti. Nei tecnici ci sono due candidati, entrambi modenesi, per un solo posto: Cesare Baiardi (consigliere uscente) e Catia Ferretti. Il pronostico è però scontato, dato che chi si presenta in cordata ha molte più possibilità di farcela di un candidato indipendente.
Anche negli altri settori si ripresentano in blocco tutti i consiglieri uscenti, con la sola eccezione della corsa in cui fa il suo ingresso in cordata Ippolito Sanfratello, atleta di grande tradizione. Contrariamente a quanto accade nell'hockey, però, qualche tentativo più consistente di guastare la festa agli uomini di Aracu è stato fatto.
Sabato saranno i voti dei delegati a dare la risposta definitiva.
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