Infausta trasferta per gli uomini di Marzella, sconfitti 6-1 a Lodi
E adesso parlano i numeri, in casa Afp Giovinazzo. Dopo la dodicesima sconfitta stagionale, concretizzatasi sulla pista di Lodi, ed il mancato sorpasso del Castiglione sconfitto a Breganze, il campanello dallarme giunge dalla retrovie. La difesa è vulnerabile, fin troppo.
Scritto da AFP Giovinazzo
- Pubblicato il 16/03/2008 - Ultima modifica
Le ottantacinque reti subite dalla formazione targata Pino Marzella sono troppe e collocano lAfp, nella speciale classifica delle peggiori retroguardie, in terza posizione dietro Roller Bassano e Forte dei Marmi. A Lodi, sulla pista dellAmatori di Roberto Crudeli, lennesima infausta uscita. Lincontro, trasmesso in diretta radiofonica dal portale www.giovinazzo.it, si sblocca in apertura con la rete di Karam, dopo appena tre minuti di gioco. La reazione del sodalizio del patron Favuzzi giunge in chiusura di tempo, al 20, con la rete di Depalma vanificata a ridosso della sirena dal nuovo sorpasso locale, ad opera di Karam. Brescia, nel primo giro di lancette della ripresa, rintuzza il punteggio mentre Chiaramonte, con una sfortunata deviazione nella propria porta, consente ai padroni di casa di allargare il divario. Entra Stallone, ma ancora Karam sigla la cinquina, prima del definitivo 6-1 di Folli a tempo oramai scaduto. Stallone in evidenza per il penalty neutralizzato a Brescia, mentre il Giovinazzo fa la conta dei legni colpiti. Ben cinque! Tre da Laforgia, uno da Ranieri ed uno da Lezoche. E per lAfp, subito dopo le festività pasquali, cè lennesima sfida impossibile in quel di Viareggio.
Nicola Miccione
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