Il Lodi smorza le polemiche dopo il pari con Viareggio
La società giallorossa fornisce la propria versione dei fatti su quanto riportato in questi giorni dal quotidiano "Il Cittadino". Giuditta messo fuori rosa fino al termine della stagione, mentre non tornerà in serie A1 Riccardo Baffelli: Crudeli deve inseguire i play off con questa rosa.
Scritto da Amatori Lodi
- Pubblicato il 07/03/2008 - Ultima modifica
LUfficio di Presidenza della Società Amatori Sporting Lodi, dopo aver letto sul quotidiano locale Il Cittadino nelledizione di Giovedì 6 marzo 2008 le affermazioni sotto riportate :
Certo è che va assolutamente ritrovata larmonia allinterno del gruppo, se è vero che nel posticipo di martedì Karam ha dapprima reagito stizzito a gioco in corso a una critica di Crudeli e poi ha litigato con Brescia per lultimo tiro a uno, ma anche che lo stesso argentino è palesemente in cerca dellidentità perduta
Senza dimenticare che la società si ritrova a dover gestire il caso Giuditta, tolto dalla formazione pochi minuti prima del match con il Viareggio su invito addirittura delle forze dellordine dopo che era venuto a contatto con la tifoseria versiliese.
È scontato che Crudeli, che non perde occasione per rimarcare come la panchina sia già corta, tornerà alla carica per far reintegrare in rosa Baffelli; la dirigenza da questorecchio non ci ha mai sentito, ma forse questa è la volta buona. Anche se probabilmente è troppo tardi per rimettere in condizione un giocatore che è fermo (controvoglia) dal maggio scorso
Cè un atto di (eccessiva?) prudenza alla base dellesclusione di Ivano Giuditta dalla formazione dellAmatori nel match di martedì con il Viareggio. Il 36enne attaccante lodigiano nel riscaldamento si era (incautamente) recato nel settore dei tifosi ospiti per recuperare una pallina uscita dalla pista. Le forze dellordine (che hanno ripreso lepisodio con le telecamere) per evitare possibili motivi di tensione tra le tifoserie hanno quindi invitato lAmatori a non schierare Giuditta.
ritiene opportuno e doveroso portare a conoscenza la propria posizione in merito :
1) non esiste alcun screzio tra giocatori che non sia solo ed esclusivamente una questione di puro e sano agonismo sportivo. Sembra logico e normale che in fase di gioco e con la carica agonistica che tutti vogliamo abbiano i giocatori in campo, ci siano dei disappunti per non aver realizzato una rete che poteva valere la vittoria. Ben vengano certi atteggiamenti che dimostrano quanto i componenti della formazione in campo ci tengano al risultato.
2) Il caso Giuditta purtroppo cè stato e la Società immediatamente ha preso di sua spontanea iniziativa la decisione di escluderlo dalla rosa dei giocatori che eventualmente sarebbe scesa in campo. Non è assolutamente vero che sono state fatte pressioni o inviti per tale decisione. Nel caso specifico si conferma in modo assoluto che tale iniziativa è stata presa da 2 Dirigenti dellAmatori Sporting Lodi, nella figura del Segretario e del Direttore Sportivo. Tale decisione derivava specificatamente nel fatto che la serata era di particolare attenzione da parte di riprese televisive in diretta, dal fatto concreto di evitare che ci fosse degenerazione tra le tifoserie e soprattutto per il rispetto delle persone in generale che con molto orgoglio la Società lodigiana è riuscita a riportare al Palacastellotti. Alle Forze dellOrdine e alla sicurezza interna messa in campo ogni sera al Palazzetto di Lodi va la nostra più sincera gratitudine per quello che ha fatto è fa tutte le volte che è presente.
3) LUfficio di Presidenza dellAmatori Sporting Lodi nella serata del 5 Marzo 2008 ha esaminato e dettagliatamente valutato laccaduto per poi prendere una decisione sulla posizione del giocatore Ivano Giuditta. Allatleta è stata comunicata nella serata del 6 Marzo 2008 la sospensione dalle attività, partite e allenamenti, con decorrenza immediata fino al 31 Maggio 2008.
4) Caso Baffelli : la società ha preso alcuni mesi fa una decisione sullutilizzo dellatleta e attualmente rimane ferma sulla posizione intrapresa. Lallenatore della formazione A1 dellAmatori Sporting Lodi, Roberto Crudeli, era stato informato prima dellinizio della stagione 2007-2008 della lista di atleti in carico alla Società, lista che dopo aver attentamente valutato era stata ponderata e parte integrante della decisione di come e con chi formare la rosa degli atleti 2007-2008. Non ci risulta che ulteriori richieste, debitamente formulate, siano state fatte allUfficio di Presidenza. Ricordiamo a tutti che latleta non è mai stato allontanato dalla Società come si può ben vedere nel trovarlo in allenamento con la nostra formazione Serie B (netta contraddizione sul dire che è fermo controvoglia).
E sembrato doveroso puntualizzare tali affermazioni in considerazione che molte persone che leggono tale testata giornalistica non vengano influenzate da articoli che danno la netta sensazione di non essere correttamente parziali nel esprimere un opinione che sembra puramente personale e ripetitiva (in modo ossessionante) anche in momenti che non hanno attinenza. Un ringraziamento particolare è doveroso farlo alle due tifoserie che si sono comportate in modo esemplare.
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