Con il Giovinazzo terza vittoria consecutiva del Trissino

Continua la fase positiva del Trissino che sembra aver imboccato la giusta via per trasformare il campionato in una esaltante corsa alla parte nobile della classifica. Ospitando il Giovinazzo il rischio era quello di trovare una squadra nuovamente lanciata e con il morale alle stelle dopo la vittoria con l'Hockey Novara.

Scritto da Hockey Trissino - Pubblicato il 05/03/2008 - Ultima modifica
Handicap non indifferenti le squalifiche di Chiaramonte e dell'allenatore Pino Marzella.
L'incontro inizia con il Giovinazzo che prova a prendere le misure al Trissino bloccando al 1' una incursione di De Oro che tasta subito il polso al giovane Stallone.
I pugliesi prendono coraggio e al 4' il nazionale Illiuzzi termina un contropiede con un tiro bloccato da Oviedo. Dopo neppure 2' è ancora De Oro che inaugura il tabellone segnapunti con un tiro angolato, imprendibile.
Gemata mantiene il possesso palla ed è su un tiro ribattuto corto da Stallone che per un soffio Tataranni non riesce ad insaccare, subito dopo la Forgia viene graziato da Molli per un brutto intervento su Nicoletti. Quest'ultimo, confermando lo stato di grazia delle ultime giornate, soffia palla ad Illiuzzi e fornisce a De Oro il possibile raddoppio che però sbaglia a porta vuota. All'11' intervento sporco su La Forgia ed è penalty per il Giovinazzo: entra Lezoche a battere, Oviedo para il tiro, para la doppia ribattuta ma al terzo tentativo ammaina bandiera bianca e si va al pareggio. Gemata aumenta la spinta offensiva ma Stallone salva il risultato in più di un'occasione. Su entrambe le porte inizia una grandinata di tiri che mettono a dura prova gli estremi delle due squadre, Randon entra al posto di un Abalos leggermente conservativo ed il Trissino trova una maggiore spinta offensiva allungando con la doppietta di De Oro che questa volta non spreca un preziosissimo assist di Tataranni, 2-1. Intervallo.
Le squadre tornano in campo più determinate anche se sono i pugliesi ad osare per primi con una cannonata di D'Agostino che si vede però negare il pareggio da Oviedo.
Inizia così una serie di contropiedi tra cui uno che vede Stallone compiere un vero miracolo su Tataranni. De Oro lascia il posto a Marangoni che cerca di intensificare le penetrazioni del Trissino, al 9' del secondo tempo un pattino in area di Randon trova la ragione di un rigore che permette nuovamente a Lezoche di tornare in pista, rompe la stecca e batte prima del fischio, al secondo tentativo il penalty sembra fotocopia del primo ma questa volta Oviedo non ci casca e nega la ribattuta.
Pochi secondi dopo una medesima deviazione di pattino in area del Giovinazzo non viene vista. Al 10' De Palma trova il pareggio, 2-2, pochi istanti ancora e Turturro guadagna 5' di espulsione per un fallo tecnico, Tataranni si incarica della punizione diretta e magistralmente insacca portando il Gemata nuovamente in vantaggio. Questa volta è Abalos a subire una espulsione temporanea obbligando Marozin ad utilizzare il febbricitante Amato, Oviedo resta l'incubo di Lezoche che non passa.
Il Giovinazzo sembra crederci, continuano le incursioni da entrambe le parti, le squadre si allungano e lasciano spazio ad un hockey spettacolo.
Un fallo di Illiuzzi al 18' consente a Tataranni di provare il bis con una punizione diretta ed il materano non se lo fa ripetere due volte, 4-2 e doppia coppia del Trissino. Sugli spalti i tifosi confermano la stima reciproca incitando la squadra avversaria e ricevendo gli applausi degli ospiti. Al 21' su un tiro alto, troppo, Turturro gioca la palla con il bastone piuttosto alto, troppo, ma trova la via del gol che viene convalidato riaprendo nuovamente le sorti dell'incontro ma provocando la reazione dei trissinesi che cercano di richiamare l'attenzione dell'arbitro senza risultato, 4-3.
Gemata inizia tenere palla per arrivare al termine ma il Giovinazzo non ci sta e commette il fatale errore di lasciare scoperta la retroguardia, ecco così che si crea l'ambiente ideale per Tataranni che, spietato, trovandosi di fronte a Stallone lo siede ed insacca al 23' la rete che chiude di fatto la partita.
Con questa vittoria il Trissino consolida la quinta posizione in classifica aspettando lo scontro diretto con il Novara.
Nel frattempo si scaldano i motori per sabato prossimo, ospite il Camonda Breganze, vittorioso all'andata per 3 a 1 su un Gemata brutto ed inconcludente ma ora pronto a dare battaglia tra le mura domestiche e dimostrare che quello passato era un semplice errore di percorso.

© hockeypista.it
Tutti i contenuti originali di hockeypista.it sono tutelati dalla licenza Creative Commons e sono utilizzabili e distribuibili liberamente alle condizioni esplicitate in questa pagina.
I contenuti di autori terzi sono tutelati dal rispettivo diritto d'autore e sono utilizzabili e distribuibili solo previa autorizzazione dell'autore stesso.