AZETA ARTPRINT CORREGGIO - NAZIONALE SERVIZI THIENE 5-3 (primo tempo: 2-1)
MARCATORI: 16.29 Belligio, 21.58 Carboni (R), 23.53 Papapietro (P). Nella ripresa: 2.07 Lanaro, 12.47 De Pietri, 15.42 Crovadore (P), 18.15 Crovadore, 19.05 Papapietro.
AZETA ARTPRINT CORREGGIO: Lucchi, Malavasi, Villani, Papapietro, Gelati, Carboni, De Pietri, Marchesini, Lanaro, Ferrari. All. Caricato.
NAZIONALE SERVIZI THIENE: Viero, Farinon, Zanin, Belligio, Sperotto, Gnata, Marchioretto, Crovadore, Borgo, Cattelan. All. Belligio.
ARBITRO: Galoppi di Follonica.
ESPULSI: per 5 Farinon. Nella ripresa: per 5 De Pietri e Marchioretto, per 2 Sperotto.
NOTE: spettatori 200 circa.
Senza particolare preoccupazioni per la classifica (la sconfitta del Matera nellanticipo ha regalato la salvezza al Thiene indipendentemente da risultato di Correggio), Azeta Artprint e Thiene hanno dato vita ad una partita spumeggiante e corretta, giocata (soprattutto nel primo tempo) ad un ritmo elevatissimo, ma anche costellata da tanti errori davanti ai due portieri, determinanti in diverse occasioni.
Il Thiene ha cullato per alcuni minuti il sogno di una corroborante vittoria esterna, ma la rete di Belligio è stata solo un fuoco di paglia prima dellavvio dello show biancorossoblu. A dire il vero, nella prima frazione di gioco la porta del Thiene sembrava stregata e gli attaccanti correggesi non sono riusciti ad essere particolarmente incisivi. Hanno però saputo sfruttare i due tiri diretti (un rigore e una punizione) che sul finire del primo tempo hanno consentito di andare al riposo sul 2-1 in favore dellAzeta Artprint.
Nella ripresa, invece, la squadra di Caricato è scesa in pista maggiormente determinata e ha provato a chiudere subito i conti trovando prima una deviazione vincente con Lanaro (grazie ad un illuminante assist di Fabio Gelati) e portando a tre le lunghezze di vantaggio con il bomber De Pietri.
Sul 4-1 a metà ripresa il Thiene non ha però mollato la presa. Prima ha sfruttato a dovere un tiro libero diretto per fallo di De Pietri realizzato da Crovadore. Poi, a 6 dal termine, lo stesso Crovadore ha sorpreso Ferrari sul primo palo e ha riaperto la partita. E toccato a Papapietro, una manciata di secondi dopo, ristabilire le distanze e garantire allAzeta Artprint un finale di partita decisamente tranquillo.
Ad una sola giornata dal termine della prima fase del campionato, lAzeta Artprint Correggio può ormai dirsi certa del quinto posto finale. Le squadre che si trovano alle spalle non possono più raggiungere i correggesi che, a loro volta, hanno possibilità quasi nulle di colmare il gap di tre punti che li separa dal quarto posto occupato dal Molfetta. Sabato prossimo lAzeta Artprint va a Seregno contro una squadra ancora in corsa per la prima posizione, mentre il Molfetta riceve il Sandrigo. In caso di arrivo a pari punti, il Molfetta sarebbe comunque in vantaggio per migliore differenza reti e allAzeta Artprint servirebbe una vera e propria goleada sulla pista lombarda con almeno sei reti di scarto.
Di fatto la squadra di Nino Caricato è ormai certa di finire nella Poule A che si annuncia quella decisamente più difficile. Ci sarà senzaltro il Sarzana, quasi certamente il Novara, mentre la quarta squadra sarà una delle tre venete con il Montebello in pole position. L8 marzo, nella prima giornata della Poule, lAzeta Artprint giocherà probabilmente in trasferta sulla pista del Sarzana.
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