Amara trasferta in terra bassanese per il Gemata Trissino
La comitiva di tifosi che ha seguito la squadra di casa ha assistito ad una movimentata e combattuta partita, malgrado il risultato abbia lasciato lamaro in bocca ai trissinesi. Il Gemata ha dovuto fare i conti con un Roller Bassano animato, dopo la recente sconfitta nel derby, da un forte desiderio di riscatto, che alla fine il campo ha premiato.
Scritto da Hockey Trissino
- Pubblicato il 13/01/2008 - Ultima modifica
Comunque il Trissino ha saputo mettere in pista il cuore, anche se gli schemi di gioco sono apparsi a tratti confusi.
La cronaca: il Gemata parte con il piede sbagliato, inciampando, al 7° minuto, in un autogol dellestremo Oviedo. Rimedia prontamente il capitano Randon, su dubbio rigore concesso un minuto più tardi dal direttore di gara Babboni.
E nuovamente il Roller a passare in vantaggio, allottavo minuto e 50, con Zen, sempre su rigore.
Intorno alla metà del primo tempo il pubblico assiste ad una fase briosa di gioco, con rocamboleschi cambi di fronte, che trova il suo apice nella splendida giocata di Tataranni che, al 12° minuto, infila da sotto porta la pallina allincrocio dei pali della porta difesa da Russo. E il momento del Gemata, che al 19° minuto va ancora in rete con un secco tiro di Abalos da fuori area, ieri sera il migliore in campo.
Il Roller però non ci sta e riesce, a poco meno di due minuti dalla fine della prima frazione, ad agguantare il pareggio, con una veloce azione di rimessa. Sempre il Roller avrebbe addirittura loccasione di chiudere il tempo in vantaggio, su rigore concesso al 24° e 57, ma il portiere trissinese para il penalty.
Il secondo tempo vede le squadre affrontarsi da subito a viso aperto, entrambe alla ricerca del vantaggio. E lMB Sia però che indovina la porta avversaria, con due consecutivi centri, al 2° e 7° minuto dovuti a leggerezze difensive.
Il Gemata non demorde, conscio dei propri mezzi tecnici, e riesce ad agguantare il momentaneo pareggio con le reti di Samuel Amato su assist di De Oro ed ancora di Abalos, che conclude vincente unazione solitaria iniziata dalla propria area.
Mancano meno di sei minuti alla fine ed entrambe le squadre dimostrano di non volersi accontentare del pareggio. E però il Roller a trovare le stoccate vincenti, riuscendo a trasformare in rete due azioni consecutive in 30 secondi, prima con Topdjian e poi con Casarotto. Il Trissino spinge ancora a testa bassa e trova il sesto gol con Nicoletti a dieci secondi dal fischio finale, che sancisce però la vittoria della squadra di casa. Si conferma quindi stregata la pista di Cà Dolfin che da tempo immemore continua a negare qualsiasi punto al Gemata, resta adesso da vedere la reazione del gruppo di Marozin in un campo altrettanto impegnativo poco generoso come quello di Breganze per il recupero dellottava giornata che sarà trasmessa su RaiSport martedi 15 gennaio.
Stefano Cocco
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