Sicuramente in primo piano cè il ritorno in serie A1 della prima squadra, non conquistato sul campo ma frutto di un ripescaggio, ciò nonostante è una cosa che ci ha gratificato e spronato a dare il meglio, del resto la prima parte di questo anno nel campionato di A2 avevamo cercato già una prima possibile promozione, rimandando poi tutto a questa stagione, bruciati però dagli eventi che in parte ci hanno reso un favore e in parte purtroppo no, mi riferisco al fatto di non aver potuto far crescere adeguatamente i nostri giovani, così da doverci rivolgere in particolar modo agli atleti più navigati e allarrivo di rinforzi esterni, soprattutto stranieri, questa è in parte una sconfitta, ma al contrario avremmo rischiato un repentino ritorno in A2 ed anche problemi a livello di sponsorizzazioni.
Il ritorno in A1 ha difatti acceso linteresse di molte Aziende e credo che questa sia loccasione per ringraziarle, ritengo anche che gli investimenti fatti daranno i frutti sperati, non parliamo della prossima gara col Follonica, ma poi vedrete che la squadra saprà dare il meglio di se, continuo a pensare che i play off siano un traguardo raggiungibile, unico rammarico è la mancata risposta del pubblico, i fortemarmini sembrano diventati insensibili al richiamo di questo sport, a parte uno zoccolo duro di appassionati a cui va tutta la mia stima e il mio ringraziamento, spesso gli spalti sono desolatamente vuoti, invidio fortemente piazze come Viareggio, Follonica, Lodi e anche Giovinazzo, è vero che hanno dalla loro parte i risultati, ma quanti di quei risultati sarebbero venuti meno se non ci fosse stato lapporto del pubblico, a volte capisco i miei atleti come siano poco stimolati quando giocano in casa, se anche loro hanno la mia stessa delusione nel non vedere il palazzetto pieno.
Per fortuna ci sono i giovani della nostra Società che continuano a farmi sorridere, tutto il settore giovanile è un vero fiore allocchiello, e se anche in questo caso i risultati non devono essere messi al primo posto, come non riconoscere che le nostre squadre sono tra le migliori in Italia e tra queste la Juniores, che a maggio a conquistato il titolo italiano, il terzo della storia rossoblù, il secondo di quegli stessi atleti campioni prima con la Primavera e poi con la Juniores.
A dire il vero lo scudetto è stato il frutto di una attenta organizzazione, prima con la possibilità di giocare le finali in casa che non è un vantaggio da poco, poi con lattenzione rivolta alla squadra seguita fin nei minimi particolari, anche se cè da dire che il gran lavoro è stato fatto dai ragazzi, una squadra che ho visto crescere fin da piccolissimi, ragazzi che hanno dedicato più di 10 anni della loro vita a questo sport, a cui va tutto il mio apprezzamento, tutti ragazzi che avrebbero meritato un posto donore in prima squadra e cui dico di avere maggiore fiducia in se stessi, tenacia e caparbietà, perchè il cammino è appena iniziato ed è da qui che si comincia a dover soffrire veramente.
Concludendo non posso che esprimere piena soddisfazione per quanto abbiamo ottenuto, nonostante ciò dico che non ci sentiamo appagati, quindi continueremo a lavorare per migliorare.
Obiettivo primario ancora il settore giovanile, chiusa questa prima parte della stagione, con il nuovo anno prendono il via i campionati regionali e noi dobbiamo fare in modo che siano ancora un occasione di crescita per i nostri atleti e di conferme per la Società e quanti vi lavorano, che sono molti, preparati ed impagabili.
Riguardo alla prima squadra, fermo restando lauspicio per lingresso nei play off, ricordo che siamo tornati in serie A1 per restarci e per toglierci delle soddisfazioni, questo è un anno di transizione, di passaggio, dal prossimo saremmo sicuramente a regime e potremmo guardare con più sicurezza al futuro.
Piero Tosi
Presidente ASD HC Forte dei Marmi