La Da-Bo Narcisi Correggio a Montale per difendere il primato

Dopo il successo casalingo contro il Roller Suzzara nella gara d’esordio, la Da-Bo Narcisi Correggio affronta sabato sera la prima trasferta di campionato. La squadra di Juri Ialacci sarà impegnata sulla pista di Montale, a partire dalle 20.45, per affrontare lo Sporting con direzione di gara affidata al signor Cristiano di Modena.

Scritto da Correggio Hockey - Pubblicato il 14/12/2007 - Ultima modifica
La seconda formazione senior correggese punta al bottino pieno in quella che sarà l’ultima gara ufficiale del 2007; il campionato di serie B, infatti, riprenderà soltanto a gennaio con la terza giornata di andata. Lo Sporting Montale ha caratteristiche simili alla Da-Bo Narcisi Correggio; si tratta infatti della seconda squadra del club che milita in serie A2 e che proprio sabato scorso ha perso il derby di categoria. I giovani biancosorrosblù puntano ad emulare i fratelli maggiori per terminare il 2007, complice un calendario favorevole, in testa alla classifica.
Quella di Montale non sarà in ogni caso una passeggiata. La Da-Bo Narcisi, infatti, ha dimostrato da un lato di saper giocare un hockey veloce e spigliato, come è accaduto nel primo tempo della vittoriosa partita contro il Suzzara; ma anche di avere “in repertorio” molti errori e ingenuità dovute, in gran parte, ad un parco giocatori giovane e tutto da rodare.
Per la trasferta di Montale mister Ialacci potrà fare affidamento su tutti i suoi elementi. In porta ci sarà come sempre Roberto Morlini; la difesa sarà affidata alla collaudata coppia formata da capitan Nicolò Amaini e da Marco Ferretti, con i due juniores Luca Luppi e Stephan Orfei in seconda battuta; l’attacco sarà invece affidato a Luca Gasparini, Cristian De Pietri, Davide Bonvicini e Alessandro Malavasi.
Lo Sporting Montale è avversario decisamente alla portata dei biancorossoblù. I padroni di casa schierano una formazione di giovani alle prese con la prima esperienza nella categoria senior e nel confronto dei singoli la squadra di Juri Ialacci appare più solida e dotata di individualità in grado di fare la differenza in una partita come questa. Dalla parte dei padroni di casa c’è certamente la pista di gioco, piccola e con un fondo di legno molto particolare in grado di condizionare la partita.

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