Il Castiglione soffre un tempo, poi passa a Prato

Il Ciabatti sbianca la casella delle vittorie: a Prato nella quinta d'andata, la truppa di Paghi non gioca bene, ma alla fine porta a casa i primi tre punti della stagione. Il successo prende forma nella ripresa e resiste al recupero in extremis dei padroni di casa.

Scritto da Enrico Giovannelli - Pubblicato il 11/11/2007 - Ultima modifica
ECOAMBIENTE PRIMAVERA PRATO: Dal Zotto (Naldi); Innocenti, Farina, Caciagli, Strenghetto, Matassa, Crudeli, Sterpini,Giagnoni. All. Enrico Bernardini.
CIABATTI LAGNAMI CASTIGLIONE:Fontana (Bandieri); Migliorini, Pericoli, Borracelli, Bracali, Martelli, Ferrer, Hernandez, Festa. All. Federico Paghi.
ARBITRO: Angelo Strippoli di Bari.
RETI: p.t (0-0); s.t. all'8 Hernandez (C), al 24'15 Martelli (C), al 24'20 Crudeli (P).
Note: spettatori 200 circa, espulsione temporanea per Borja Ferrer 2'.

La sfida con la Primavera era considerata abbordabile alla vigilia in casa biancoceleste. La pista ha regalato come al solito sorprese, anche se il pronostico è stato rispettato. I lanieri guidati da Enrico Bernardini, ultimi in classifica e fermi a zero punti, hanno giocato senza remore. Non aver nulla da perdere a volte libera il coraggio. E nel primo tempo a fare la partita al PalaRogai, sono stati i padroni di casa. Il Castiglione ha sofferto, forte di un gran portiere come Giovanni Fontana che ha rintuzzato le conclusioni di Farina e soci. In attacco polveri bagnate per i maremmani: sporadiche le conclusioni, nessuna da far davvero male al portiere Dal Zotto.
Paghi spedisce in pista il quintetto con Hernandez-Bracali e in avanti Martelli-Ferrer. La manovra non è fluida. Il Prato si accontenta di gestire il match e a metà tempo avrebbe anche l'occasione per passare in vantaggio. Il rigore di Crudeli però finisce fuori. Fontana sbriga poi con un altro paio di parate i pericoli della Primavera e si va al riposo sullo 0-0.
Nella ripresa è tutto un altro Castiglione. Il ritmo della gara si alza e incominciano a vedersi i contropiedi. Anche il Prato decide di seguire il Castiglione in velocità. E qui di fatto cambia il volto del match. Il Ciabatti, spinto da Festa, inizia a farsi vedere con insistenza dalle parti di Dal Zotto. Ferrer, Migliorini e anche Borracelli, chiamano a parate importanti l'estremo difensore locale. Il gol è nell'aria e all'8' la partita si sblocca. Sulla punizione di prima dai dieci metri, Festa non riesce a bucare Dal Zotto che respinge; sul tap-in però, il più lesto di tutti è Hernandez, che di rimorchio non fallisce l'appuntamento con il gol, per il vantaggio del Ciabatti. Il Prato soffre, ma riesce a reagire. Questa volta la punizione di prima è per i padroni di casa. Strenghetto sfida Fontana, con il portiere castiglionese più bravo e lesto a respingere la conclusione. Le redini dell'incontro ora sono in mano al Ciabatti. Il possesso palla è del Castiglione che cerca con insistenza il colpo del ko. La partita scorre e si deve aspettare l'ultimo minuto per avere altri brividi. Marcello Martelli si invola in contropiede solitario: testa a testa con Dal Zotto e il tiro si infila sotto al braccio del portiere per il 2-0. Per "marce" è il terzo gol stagionale. Mancano solo 45 secondi alla sirena di chiusura. Palla al centro e il Prato accorcia subito, con un gol contestato però dal Ciabatti. Discesa sull'ala e sul passaggio al centro, la pallina è letteralmente "calciata" con un pattino da Crudeli, dopo la corta respinta di Fontana. Per l'arbitro Strippoli il gol è regolare, e a nulla valgono le proteste ospiti. Non c'è però più tempo per il Prato di tentare l'ultimo affondo: il Castiglione strappa la vittoria per 2-1 e risale decisamente in classifica.
Tre punti d'oro per il Ciabatti che ora guarda la classifica con altri occhi. Il quintetto di Paghi ha dimostrato di avere una difesa praticamente di ferro. Ora è l'attacco che deve migliorare: ci vuole più cinismo sotto porta e forse anche un pizzico di fortuna in più.

PRATO. C'è contentezza nello spogliatoio del Ciabatti a fine gara per la prima vittoria in campionato. Una felicità contenuta, senza strafare, per rimanere con i piedi a terra. Il cammino che porta alla salvezza è ancoro lungo, e questo è solo un primo significativo mattone.
L'allenatore del Ciabatti Federico Paghi ha visto una partita equilibrata, anche se la vittoria dei suoi - conferma ñ è meritata: "Dopo un primo tempo bruttino, nella ripresa abbiamo preso in mano la gara. Credo che la vittoria sia legittima. Il Prato ha fatto la sua parte, ma quando abbiamo sbloccato il risultato, abbiamo giocato meglio". Sui tanti gol mancati Paghi ha la sua teoria: "Dobbiamo avere più velocità di esecuzione. Costruiamo bene la preparazione dell'azione, ma poi ci perdiamo in quell'attimo in più, che fa svanire la chance di un tiro pulito. Ecco, in fase d'attacco è questo che dobbiamo migliorare. Comunque la prima vittoria ci voleva, soprattutto per il morale dei ragazzi. Ora guardiamo alle prossime partite con più ottimismo".
Soddisfatto il presidente Maurizio Pericoli: "Generalmente i complimenti quando si perde giocando bene fanno comunque piacere, come è capitato a noi ultimamente. Ma oggi sono contento anche di aver giocato mene bene, e però di aver portato a casa la vittoria. Abbiamo sempre qualche difficoltà in zona gol, con solo 7 reti realizzate in cinque partite che non sono molte, speriamo nel proseguo delle partite di migliorare. In difesa reggiamo bene, ma dobbiamo fare di più sotto porta".
Marcello Martelli bomber di giornata, e al terzo gol stagionale, non è però del tutto contento della sua prestazione: "Personalmente credo di non aver giocato al massimo delle mie possibilità. Certo siamo felici di aver conquistato la prima vittoria della stagione. Però dobbiamo fare meglio. Sul gol in contropiede sono riuscito a fare una bella finta e cosÏ ho ingannato il portiere".

Enrico Giovannelli
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