Reggio prova ad allungare ai danni del Thiene. Molfetta e Trissino non vogliono perdere occasioni dâ

Lâottava giornata presenta scontri molto interessanti al vertice come in coda. Vediamo come in alcune situazioni il calendario proponga incontri che neanche a volerlo capitano come il "cacio sui maccheroni" per rendere sempre più avvincente un campionato reso molto incerto, ma proprio per questo interessantissimo, da risultati altalenanti. La capolista, manco a dirlo, sconfitta sabato scorso per la prima volta in quel di Vercelli, va ad incontrare nientemeno che il Thiene, reduce da una altisonante vittoria contro il Bassano coinquilino del terzo posto. Ancora una volta in grande evidenza un Casarotto super (4 reti allâattivo). La squadra vicentina si porta a soli tre punti dal Reggio e sabato saranno scintille sulla pista reggiana. La squadra di Marino in vantaggio per 3-1 si è fatta rimontare dai piemontesi trascinati da un Prado in gran spolvero. Non crediamo che lo stop inatteso sia in segnale di una bufera in arrivo. Si tratta del classico scivolone determinato anche da un calo di concentrazione. Non può in definitiva il Reggio lasciar cadere la possibilità di mettere un buon numero di punti di distacco dalla terza incomoda. Il Molfetta "in punta di piedi" si è portato a soli due punti dalla vetta e se le cose gireranno, come si augura lo staff pugliese, sabato sera potrebbe anche essere in vetta possibilmente da solo. Il sempre più sorprendente Molfetta, infatti affronta il Modena sconfitto a Matera desideroso di riscatto ma ancor di più determinato a non perdere posizioni sulle battistrada. Nuovamente sabato scorso si è ripetuto quanto accaduto nelle precedenti partite. La deconcentrazione ha favorito il recupero del Matera ancora "orfano" di Santeramo ma sicuramente ben determinato dopo lo 0-2 iniziale. Stanno costando un poâ troppo le disattenzioni difensive dei modenesi. Eâ fuor di dubbio che non si può andare lontani con simili atteggiamenti tattici.
Sono ormai già cinque i punti che separano gli emiliani dalla seconda in classifica e sabato manco a dirlo câè lo scontro esterno su quel campo infuocato, oggi più che mai, di Molfetta. Il Trissino, rilanciatosi con la vittoria utile ma esigua di Sandrigo, spera in qualche altro guizzo di Pasquale per fare un ulteriore balzo in avanti. I veneti avranno di fronte un Correggio, rinfrancato dalla prima vittoria di campionato, ma soprattutto un complesso che ha potuto esprimere al meglio le sue potenzialità dopo tanta delusione per le occasioni perse in passato. Il lavoro e lâabnegazione alla fine dà i suoi frutti. Gli emiliani proveranno quanto meno a rendere la vita dura a Frizzo e soci. Il Matera dopo la vittoria sul Modena cerca il bis e posizioni più tranquille contro un Castiglione ancora poco convincente. Altro incontro importante ma soprattutto insolito, è il derby che opporrà le altre due realtà hockeystiche presenti a Bassano, che contribuiscono a considerare la cittadina sulle rive del Brenta, la capitale dellâhockey non soltanto al maschile. Tra le due contendenti il Berti Auto dopo il buon inizio ha conosciuto una rovinosa ma non inattesa battuta dâarresto. La squadra di Nunes ha già raccolto molto e può accettare di buon grado simili battute dâarresto. Eâ altrettanto vero che cercheranno di spuntarla contro un avversario che proprio sabato ha assaporato per la prima volta la gioia della vittoria e mettendo in vetrina un Topdjian (ex Salernitana hockey) finalmente a suo agio. Completano la giornata un "tranquillo" Montebello- Sandrigo che vedrà i veneti determinati a cancellare la pesante sconfitta di Correggio. Il Sandrigo è invece squadra da prendere sempre con le "pinze". A Sarzana i locali ospitano un Vercelli euforico ma nello stesso tempo pericoloso. I liguri sono ormai in fondo alla classifica e ce la metteranno tutta per risalire.
Ultimi dati importanti: tutte le squadre hanno rotto il ghiaccio col la vittoria e nessuna è a punteggio pieno. Anche questo significa qualcosa!

Marcello Maresca